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27 Gennaio Giornata della Memoria
Oggi è il 27 Gennaio, il Giorno della Memoria, usato per ricordare un momento oscuro nella storia dell’umanità. Un accadimento che fin troppe volte si è verificato nei secoli e che potrebbe riaccadere se non ricordiamo. In memoria di tutte le vittime di discriminazione ecco alcune poesie: KAIRA 27 GENNAIO Il mio sangue può non essere puro, io posso essere diversa, non essere ciò che voi definite giusto ma ricordatevi che sono una persona, ho sentimenti come voi soffro, amo, gioisco, vivo, non definitemi mostro, impura, non bramate la mia morte io sono viva quanto voi. Voi non potete decidere della mia vita per errori commessi dai…
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L’incompiuto
L’incompiuto… Da quando siamo nati di tempo ne è trascorso, di spazio ne abbiamo attraversato, di esperienze ne abbiamo vissute, influenzate da scelte nostre ma molte da altri che abbiamo conosciuto durante il nostro cammino. A volte la mente torna a vagare tra i ricordi dei luoghi dove si è nati. Un giovane di mezzo secolo, rimasto lì coi suoi genitori, solo per due anni e mezzo perché ritornato al luogo di origine dei suoi genitori. Ricorda quel luogo in una zona in provincia di Messina, dalle parti della Grotta di Polifemo. Era una villetta con alberi e tanto verde, c’era un cane lupo ed era vicino al…
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Momento Poesia
Salve a tutti sono Chiara Munaro, voglio coinvolgervi in un viaggio fatto di parole per scoprire, capire, il mondo umano o almeno cominciare a vedere altre realtà oltre le proprie ed in caso scoprire che non si è soli in questa avventura fatta di parole. Proporrò poesie o testi su vari argomenti e saranno ben accetti suggerimenti. Spero di scoprire persone con la mia stessa passione per la poesia o far scoprire un mondo poco conosciuto. Iniziamo con ciò che per me è la poesia e la scrittura. Vi auguro un buon Momento di Poesia MIA MANO Muoviti mano leggera sulla carta e bada prima di lasciar traccia…
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MATERIA =ENERGIA
Una nuova rivoluzione copernicana In un precedente editoriale avevamo concluso: esiste una luce in fondo al tunnel, una luce che viene data da una nuova scienza che concilia perfettamente l’ambito spirituale con quello materiale e che ci dà le basi per una ritrovata fiducia in noi stessi e nella Vita. Di chi è il merito di questa autentica rivoluzione copernicana? questa è fonadata sulla scoperta della MATERIA=ENERGIA: questa scoperta abbatte fin dalle fondamenta la vecchia impostazione culturale millenaria occidentale; questa fonda tutta la nostra sicurezza su appartenenze istituzionali e sull’obbedienza a precetti provenienti dall’esterno. Anche la materia è Energia Einstein ha dato il via allo sviluppo di questa scienza con…
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LA BELLEZZA SALVERA’ IL MONDO
La bellezza salverà il mondo. “C’era una volta, in un inverno freddissimo, un uccellino che volava su un campo innevato. Avendo le zampette piene di neve cercava un posto su cui appoggiarsi. Dall’alto sembrava che tutto fosse ricoperto di neve. Scendendo più in basso, però, si accorse che c’era una pietra che ne era priva. Allora l’uccellino si avvicinò e chiese al sasso: “Scusami, sono infreddolito e ho le zampette piene di neve, posso poggiarmi su di te per qualche istante?” Il sasso lo guardò e subito disse “Ma certo!”. L’uccellino si posò, si asciugò le zampette e dopo qualche minuto riprese il viaggio. Nel ripartire disse alla pietra: “Grazie,…
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Commedia o Illusione?
Buongiorno a tutti… commedia o illusione? Oggi è il 09.01.2022. Girando su Telegram mi accorgo che le sorprese non finiscono mai e possiamo continuare a stupirci di ciò che il mainstream del pensiero unico riesca a fare. Di seguito il testo di un post trovato in un canale telegram che fa sorridere ma fa parte della versione di realtà del pensiero unico. “DOPO OMICRON ECCO DELTACRON. MA TRANQUILLI ARRIVA MEGALOMAN Marcello Pamio – 8 gennaio 2022 L’immensa presa per il culo prosegue a ritmi pandemici. La strafottente arroganza della dittatura è lapalissiana: d’altronde possono dire qualunque minchiata e fare qualunque illegalità, tanto la gente ha il cervello…
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Quale educazione
QUALE EDUCAZIONE? Oggi riprendono le scuole dopo le vacanze invernali. Il tema di riflessione si propone , spontaneo. Dunque a proposito di educazione mi è capitato di rileggere, in questi giorni, il pensiero di un autore che apprezzo. Lui è Tiziano Terzani ed ha scritto cose belle, profonde, intense. Scelgo le sue parole di scrittore contemporaneo per ragionare, insieme a voi. Può aiutarci a comprendere QUALE EDUCAZIONE scegliere, nel nostro tempo. ” Non insegnate ai vostri figli ad adattarsi alla società, ad arrangiarsi con quel che c’è, a fare compromessi con quel che si trovano davanti; dategli dei valori interiori con i quali possano cambiare la società e resistere al…
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il Velo
Il Velo… Oggi 06.01.2022, ore 9.50 cielo sereno, temperatura gradevole. Vado al bar per ricaricare il numero del cellulare. Sembra, un giorno come altri a differenza che fuori, c’è meno gente e pochissime macchine. Comprendo. È un giorno festivo e mi rendo conto che la realtà è distopica. Oggi è il giorno dell’Epifania, giorno che chiude i festeggiamenti del Natale. Giorno della tradizione cristiana dove arrivano i tre magi coi loro doni, a omaggiare il bambin Gesù sceso in Terra. Giorno come da tradizione pagana che viene ricordato per la befana, vecchietta che va in giro su una scopa, a portare i regali ai bimbi buoni e il…
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IL BISOGNO DEL SACRO
Il bisogno del sacro ancora oggi è ancora quanto mai presente e attuale. Le eterne domande sul perchè e sul senso della vita esigono una risposta, soprattutto in questo periodo sociale in cui siamo davvero orfani di idee e valori che valgano la pena di essere vissuti. Anzi quelli a cui assistiamo sono modelli imperniati su meri interessi personali conditi da menzogne e tradimenti. Specialmente in Italia, quasi ogni volta che si parla di sacro o di fede o di spiritualità, si fa riferimento ad un’istituzione che sia pronta ad offrirti le proprie ricette. Per motivi storici “sacro” per noi è sinonimo di “Chiesa cattolica”, per cui chi dice di…
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Quando se ne va l’ultimo filo
Quando se ne va l’ultimo filo Prima o poi, arrivano sempre quei momenti molto tristi. Arrivano come le pallottole nella trincea e ti fanno sanguinare l’anima, lasciandoti in quel buco nel pieno inverno, senza vestiti caldi, senza le calze pesanti, nudo. Quando se ne va l’ultimo filo della tua infanzia il pianto diventa pesante come rocce più rocciose che tu abbia mai visto. Perché con quel filo hai finito di srotolare la matassa sulla quale sei cresciuto. La matassa con la quale hai camminato lungo le tue esperienze di vita. Oggi è esattamente un anno da quando se n’e andata la mia ultima nonna rimasta in vita. Aveva 90 anni…