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La paura del giudizio degli altri
Vivere con la paura del giudizio degli altri? No, grazie! Vivere con la paura del giudizio degli altri è stata una costante nella mia vita giovanile e nella prima adultità. Una situazione opprimente, della quale a dire il vero – timida e insicura – io neppure mi accorgevo. E così assecondavo facilmente il pensiero dell’altro. L’essere inconsapevole mi ha fatto rimanere in una sorta di limbo, di “zona di confort”, come al riparo. Una condizione mentale però che, invece di portarmi benessere, mi creava un incipiente disagio. Decisa a liberarmene ci ho lavorato molto per annullare il brutto effetto che essa aveva su di me, sui miei comportamenti, sulla pesante…
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“GRAZIE TI AMO”
“GRAZIE TI AMO” Quando andavo alla scuola elementare passavo davanti ad un grande negozio. Un giorno tornando da scuola sono entrata, nel reparto giocattoli c’era un bambolotto che si succhiava il pollice, era un neonato con la carnagione scura, i capelli neri e un cappellino incollato sopra ai capelli. Non ho neppure pensato che avrei potuto avere dei guai, la sola cosa importante per me era avere quel bambolotto… L’ho nascosto sotto il grembiule, anche se era lungo penso 30 cm, era morbido, e con fare tranquillo sono uscita dal negozio. Una sensazione spiacevole mi correva lungo la schiena. Per tutta la strada e fino a casa ho avuto molta…
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Una moderna storia d’altri tempi
Era il tempo della guerra, della fame, della paura Vi racconto una moderna storia d’ altri tempi, anni che oggi ci sembrano lontani ma, a pensarci bene, hanno affinità con i nostri per certi fatti del Mondo. Purtroppo. <<… Allora c’erano la guerra, la fame, la paura… eravamo tutti poveri e spaventati, inconsapevoli di ciò che ci stava succedendo. La radio trasmetteva messaggi e le notizie – mediante la voce di chi ne possedeva una – giravano.La gente commentava: le parole e gli annunci erano ampliati, spesso trasformati e non si sapeva più a chi credere! Nelle città la vita era dura con i bombardamenti, le sirene e la fuga…
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Negli occhi dei bambini
Che cosa puoi vedere negli occhi dei bambini Gli occhi dei bambini mostrano ciò che negli adulti è raro ritrovare. Sensazioni, sentimenti, reazioni emotive… stati d’animo puri. La meraviglia, la sorpresa, lo stupore Provo a definirli, questi stati d’animo. Come posso delineare e descrivere la meraviglia? Ricorro alla ricerca su Internet che recita così: “La meraviglia è il sentimento di stupore e sorpresa suscitato da una cosa o da una situazione nuova, straordinaria o inattesa. È vista storicamente come un aspetto importante della natura umana, essendo in particolare collegata alla curiosità e alla spinta all’esplorazione intellettuale.” Tanto impegno e complessità! Un concetto importante che ci riporta ai filosofi e alla…
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Lettera a Matisse, piccolo guerriero
MATISSE, un piccolo guerriero Lettera a Matisse. Ha senso scrivere una lettera ad un animale? Io credo che una lettera – la cui storia peraltro è antichissima – sia uno dei migliori veicoli per comunicare l’epressione dei sentimenti che il nostro cuore racchiude. Dunque SI, ha molto senso. Se poi la lettera intende portare un messaggio d’ affetto al gattino di casa che, vittima di un brutto incidente, lotta per sopravvivere, ha una duplice valenza: di sfogo della nostra preoccupazione e di supporto energetico al povero animale. Preoccupazione e tristezza Luglio 2021. Eravamo al mare, una serata molto triste. Matisse era stato ricoverato nella clinica veterinaria della città marina, dopo…
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Una scelta importante
Una serata carica di emozione Sto scrivendo mentre vivo una serata intensa, colma di emozione. Che cosa mi provoca questo stato interiore? Sarà la recente Notte di San Giovanni con i suoi riti affascinanti e la meraviglia dei fiori e rugiade che porta con sé? Sarà il Solstizio d’Estate che ci predispone alla stagione più solare dell’anno? O forse le molte ore che trascorro all’aria aperta, fra i giochi e fantasticherie con le bimbe di casa… Quante domande assalgono la mia mente! Un po’ di tutto questo influenza i miei pensieri, certamente! Ma forse c’è di più. Ascoltate che cosa mi è accaduto… Camminando fra le piantagioni di lavanda ho…
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Nina e l’amore della sua vita
Nina la merciaia Nina e l’ amore della sua vita, il suo negozio di merceria. Era una donnina minuta. Vestiva in modo curioso, alternativo per una persona di età avanzata come la sua. Lunghi abiti fiorati – di seta in estate e di leggera lana in inverno – indossati su larghi pantaloni a sbuffo in tinta unita, dal colore predominate: ora rosso, ora celeste, ora giallo e talvolta arancione. Colori solari che mettevano allegria. Evitava di indossare il nero perché – come era solita dire – era “troppo, troppo triste!”. Una fascia vivace, che richiamava il colore dell’abbigliamento, le tratteneva i lunghi capelli candidi, raccolti a crocchia, e il trucco…
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Non è mai finita – Un’opera e mille riflessioni
Non è mai finita è un racconto di Dino Buzzati, in cui la protagonista Amelia Briz sognava un futuro sempre più ambizioso. Sulle ali del grande desiderio e spinta da un’eterna insoddisfazione aveva fatto molti passi e cambiato la propria vita. Partendo da Trapani era arrivata a Roma, a Londra, a Parigi, a New York, aveva visto il mondo. Seguendo a ogni costo il proprio desiderio di arrivare sempre più in alto, alla fine – probabilmente non del tutto soddisfatta – era ritornata nel suo paesino. Un’opera e mille riflessioni Durante gli anni della facoltà, che poi erano gli ultimi che avevo passato in Ungheria, la mia vita semplice aveva…
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Il giro d’Italia…una meravigliosa scoperta
IL GIRO D’ITALIA, CHE PASSIONE! Se parliamo di una competizione importante come il Giro d’Italia, si va oltre la passione! C’è Magia. Leggete che cosa mi è accaduto. Ho un marito appassionato di ciclismo e, nel mese di maggio, a casa nostra ogni giorno – in TV – lui seguiva la telecronaca della tappa quotidiana lungo il percorso complesso, faticoso e molto articolato, su e giù per l’ Italia. Devo confessare che all’inizio – nelle prime fasi della gara – mi scattava un moto di insofferenza e consideravo noioso quello scorrere di immagini accompagnate dalla voce mono-tono del cronista. Giochi di squadra, tirate, gregari, rapporto 54/11 e molti altri, volate,…
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La solitudine
La solitudine… “Da questa città che nessuno di voi conosce, mando notizie, ma non bastano mai..” Nel racconto di Dino Buzzati, “La città personale” leggo che il protagonista ha paura. Vi è un momento di grande introspezione. La paura della solitudine in una città, trovarsi soli con sé stessi e di doversi rivolgere al proprio interno. Spesso accade quando si decide di lavorare sul proprio inconscio di sentirsi smarriti e di desiderare la mano di qualcuno. Perché la solitudine Anche il nostro animale di casa ci insegna qualcosa. A quel punto sapere che ciascuno è inter-connesso può venire in aiuto, da soli è complesso crescere di consapevolezza. Il monaco…