A Pesaro ho camminato per la vita con amici coraggiosi

Ho camminato a Pesaro per la vita, con amici coraggiosi, in sfilata.

A Pesaro ho camminato per la vita

Alcuni lettori potranno ricordare che qualche mese fa ho scritto sulla serata avvenuta a Asti,  in cui era ospite il giornalista d’inchiesta Franco Fracassi. In quell’incontro presentava uno dei suoi molti libri basati su ricerche e dati concreti. Il libro di cui parlava in quella occasione è il suo “Biolab”, che spiega la costruzione di bio-laboratori che fanno esperimenti sul DNA dei virus in Italia e cosa avviene nel mondo. Tali centri sperimentali sono in parte attuati e in parte in corso d’opera. Egli precisava che sul nostro territorio vi sono già due poli che stanno lavorando e il prossimo era programmato a Pesaro.

Lascio qui l’articolo per ulteriori informazioni.

Alla manifestazione di Pesaro con amici coraggiosi

Quello che vorrei raccontare oggi è la mia esperienza alla manifestazione di Pesaro che è stata organizzata da liberi cittadini, associazioni e molte “sigle”, il primo di maggio appena trascorso.

Tale grande evento si è ingrandito in modo esponenziale rispetto al previso anche grazie al passaparola dei libri di Fracassi e alle voci di radio e televisioni che, davvero al servizio dei cittadini, prediligono informarli prima che le cose accadono e non dopo che sono accadute.

Ringrazio che la notizia mi sia arrivata come è arrivata a tanti altri, i quali, per una questione di coscienza e di etica hanno messo in movimento la sua diffusione. Così ci siamo ritrovati in seimila a sfilare per le vie della periferia di Pesaro in una giornata piovosa ma altrettanto brillante, proprio nella zona circostante al campo designato per la costruzione del bio-laboratorio di Pesaro.

L’evento ha avuto buona risonanza e vedremo se convincerà le autorità comunali e regionali a non procedere. Molti pullman di persone, italiani e esteri sono arrivati puntuali a dare un segno della propria volontà di esprimere dissenso su una pratica pericolosa per molte ragioni, tra le quali quella di rivivere una fuga da quei laboratori, di pericolose malattie ai danni di tutti. Non abbiamo avuto già abbastanza guai? A voi piacerebbe avere un laboratorio di questo tipo vicino a casa?

Le mie impressioni

Quello che posso trasmettere con certezza è la mia sensazione a caldo della manifestazione.

Temevo che nella confusione si unissero persone non troppo amichevoli, anche perché si sa, quando una sfilata è pacifica, accade che qualcosa o qualcuno possa avere a cuore di destabilizzarla.

Questo non è successo. Ho sentito che tutte quelle persone erano unite in un unico cuore…e mosse da slogan per la vita del genere umano con grande passione e amicizia reciproche.

Sono felice di aver condiviso il mio lungo viaggio dal Piemonte verso quella zona, poco vicina a me con persone conosciute e altre sconosciute, che tra l’altro ora non lo sono più, grazie alle enormi affinità che ho riscontrato durante il tragitto.

Ringrazio la mia nuova amica Piera per aver guidato l’auto, suo marito e la mia vecchia amica Franca per aver collaborato nella gestione del viaggio. Si è svolto piacevolmente ed è terminato con un giro e visite guidate nei dintorni che mi resterà nell’anima.

Lascio alcune immagini e mi chiedo se l’eco delle vibrazioni belle sia arrivato anche nelle vostre sicure città…a Pesaro credo sia arrivato, anche se il centro della città,  era troppo blindato per raggiungerlo fisicamente.

Monica Brunettini