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Il futuro è un salto nel buio
Un salto nel buio? Nella vita a volte ci si può trovare davanti a un grande cambiamento che destabilizza e rende spaesati. Come si può superare questo senso di smarrimento? Possiamo spiegarlo con le parole di Schwaller de Lubicz che dice: “ Bisogna imparare ad ascoltare. Bisogna guardare nel silenzio senza voler “vedere “ e bisogna accettare il Niente (cioè tutto ciò che non conosciamo). Poiché ciò che l’uomo chiama niente è ciò che è Realtà “. Più si tira il fenomeno a mano per proteggersi, più il cambiamento spaventa e si vedono pericoli ovunque. Si può provare a guardare senza dare giudizi: le cose inconsuete nutrono nuove parti di…
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Stabilità o passione?
Scelgo la stabilità o la passione? Davanti a me una giovane donna di circa 40 anni che racconta di essersi innamorata di un uomo molto più giovane. Non sa che fare, ha sempre vissuto prendendo la vita giorno per giorno, ma ora che è sulla soglia dei quarant’anni inizia a farsi strada dentro di lei il desiderio di stabilità. Quest’uomo però ha ancora voglia di divertirsi, viaggiare, giocare con la vita, che è proprio ciò che l’ha fatta innamorare. Si sta chiedendo se sia il caso di cercare una persona più matura con cui costruire una famiglia ma se pensa di lasciarlo si sente morire. Mi chiede cosa sia meglio…
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Quelli che stanno assieme per litigare
Quelli che stanno assieme per litigare. Una coppia viene nel mio studio e raccontano che litigano in continuazione, da sempre. Ogni motivo è buono per accendere fuochi, dall’educazione dei figli alla gestione economica, alla pulizia della casa, sono sempre su posizioni diverse. All’inizio gli scontri potevano essere anche stimolanti ma poi col tempo è diventata una lotta sterile ed estenuante. Alla fine riescono a trovare un accordo ma nessuno dei due è contento. Mi chiedono come possono fare per andare d’accordo. Li guardo, sono una bella coppia, sorrido e dico loro che il punto di partenza è proprio il desiderio comune di smettere di farsi la guerra e che li…
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Quando ci si annulla per un altro non è amore
Quando ci si annulla per un altro non è amore. Qualche volta mi è capitato di ascoltare in terapia qualcuno che raccontava della sua solitudine dopo una serie di relazioni deludenti di cui non resta nemmeno il ricordo di qualche momento piacevole.Relazioni in cui l’altro si approfitta della bontà e della disposizione a dare tutto, tanto da annullarsi appunto. In realtà la disponibilità illimitata si chiama dipendenza, disistima, bisogno di sentirsi indispensabili. Non occorre sacrificarsi per essere amati. E in una relazione deve esserci uno scambio alla pari, significa dare e prendere. Amare vuol dire permettersi il lusso di prendere qualche volta anche senza dare. Quando ci si annulla per…
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Quando chi smette di fumare ingrassa
Spesso chi smette di fumare ingrassa, perché? Il fumo, come il cibo, può svolgere alcune funzioni psicologiche come allentare le tensioni, sedare l’ansia, rilassare, avere un momento tutto per se ecc. però non è uno strumento congruo a compiere queste azioni, viene affidato alla sigaretta un compito che dovrebbe essere un’azione cosciente. Quindi in realtà viene sostituito un oggetto con un altro, si passa dalla sigaretta al cibo, alla ricerca di qualcosa che apparentemente fa star bene e ci si dimentica che il benessere può nascere solo dentro di noi. Per evitare di aumentare di peso quando si smette di fumare occorre andare alla radice della dipendenza. Per esempio capire…
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Quando il fumo riempie un vuoto
Il fumo. Quando vi viene voglia di accendere una sigaretta, cercate di capire che cosa cercate nel fumo, cosa vi sta dando o cosa vi può dare il fumo in quel momento. Molto spesso l’impulso di fumare, così come quello di mangiare fuori dai pasti principali, è compulsivo, cioè è determinato dal mondo degli istinti e delle emozioni inconsce. Se accendete subito una sigaretta o mangiare subito un dolcetto, spegnete quell’impulso profondo e rischiate di restare bloccati nel circolo vizioso della dipendenza. Alla vostra coscienza resterà forse solo il senso di colpa come un possibile appiglio dove aggrapparsi per non “ricadere più”. Diventa quindi necessario sviluppare la capacità di attendere…
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La colite e i disturbi psicosomatici
La colite e i disturbi psicosomatici. Parliamo di essi e di qualche rimedio che può essere d’aiuto. Per esempio chi soffre di colite deve sapere che c’è un legame profondo tra intestino e cervello. Un legame che parla di emozioni, pensieri sporchi e di espiazione. In uno dei miei articoli precedenti ho descritto un caso concreto. Nella colite il corpo lancia un segnale e ci dice che è giunta l’ora di liberarsi dai pesi mentali.Ci sono però dei supporti naturali che possono essere d’aiuto, come rimedi e piccoli esercizi. Per aiutare il corpo a ritrovare più rapidamente l’equilibrio delle funzioni intestinali ci sono anche i rimedi omeopatici. Soprattutto se le…
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Il significato onirico dei serpenti
Nei sogni i pensieri si fanno da parte e si entra in contatto con uno strato profondo del cervello che sa cosa ci serve. Bisogna imparare ad ascoltare le sue indicazioni. Quando nei sogni compaiono i rettili, significa che le forze più profonde della nostra natura stanno premendo per uscire allo scoperto. E se si tratta di serpenti il loro contenuto simbolico è pieno di significati. Prima di tutto il serpente è simbolo di trasformazione e di rinnovamento, perché fa la muta e cambia pelle ciclicamente. Oltre ad essere un animale estremamente imprevedibile. I serpenti possono infatti stare fermi per ore e poi con un balzo aggredire la preda. Questi…
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Liberiamoci dai pensieri sporchi
Dante descrive l’architettura dell’inferno come composta di cerchi sempre più vicini l’uno all’altro. E cosa finisce nell’inferno? Tutte le nostre azioni immorali, i pensieri sporchi, i peccati e le immagini più disgustose. Quindi si potrebbe paragonare a quell’inferno il nostro intestino ed entrambi ad una vera e propria fogna in grado di trasportare e di eliminare tutto ciò che di “sporco” abita dentro di noi: fisico, ma anche e soprattutto psichico ed emotivo. In chi soffre di colite, gli attacchi di diarrea possono rappresentare il sostituto di una ideorrea (pensieri che si accavallano e corrono in modo vorticoso nella testa) o il ricordo di un’azione ritenuta inaccettabile per “l’igiene mentale…
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Colite
Colite? Vi racconto la storia di un giovane uomo di 35 anni che da parecchi anni gioca d’azzardo ma non si rivolge a me per questo motivo. Piuttosto per un disturbo che gli complica la vita al punto tale da togliergli la libertà. Infatti racconta che soffre di un disturbo intestinale tale per cui non può andare nemmeno a fare una breve gita in auto se non ha bar e autogrill a disposizione dove potersi fermare e andare in bagno. Dice che da due anni soffre di questo disturbo e ora non ce la fa più. Quando gli chiedo se due anni fa fosse successo qualcosa di significativo, confessa con…