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Coltivare lo sguardo
COLTIVARE LO SGUARDO Mi ha colpito questo pensiero e ne tratto per riflettere insieme, parlando dell’importanza dello sguardo nelle nostre relazioni, di fronte ad eventi o fatti della vita, nell’esternazione di emozioni. È importante considerare lo sguardo o meglio COLTIVARE LO SGUARDO? < La testimonianza di una donna, nel diritto dell’epoca, valeva meno di zero. Eppure si scelse di affidare agli occhi di Maria di Magdala l’evento più straordinario di tutti, la resurrezione. Buona Pasqua a tutti quelli che coltivano lo sguardo> (Roberta Scorranese – Giornalista -) …
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Vincent Van Gogh e me
Vincent Van Gogh e me. Oggi vi voglio raccontare il mio incontro con questo artista ed il mio rapporto con le sue opere. Il mio primo incontro con l’artista È avvenuto all’età di 12 anni, presso il museo d’Orsay di Parigi Quando mi sono trovata davanti a notte stellata sul Rodano, da non confondere con la più nota notte stellata, mi sono commossa fino alle lacrime poiché la bellezza dell’opera mi aveva colpito profondamente. Questa intensa esperienza, ha fatto sì che Vincent Van Gogh diventasse il mio pittore preferito collezionando poi nel tempo, oltre alla famosa raccolta di lettere, diversi libri sull’artista. L’esame di maturità Passano gli anni, e nel…
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MASSIMO IMPEGNO E MASSIMA LIBERTA’ – 2.
Oltre la mente Le considerazioni che abbiamo già fatto – massimo impegno e massima libertà 1. – ci facevano capire come occorre oltrepassare la mente, inserendoci in lunghezze d’onda quali quelle della musica, della meditazione profonda, della compassione, dell’estetica, della poesia. Uno stato che può essere indotto dalla visione di un panorama, di un tramonto, dalla recita ripetitiva di un mantra o di un rosario, da una danza. Comprendiamo allora come la “compassione” è contemporaneamente una forza della natura e un’esperienza emozionale. Comprendiamo come una Madre Teresa di Calcutta abbia raggiunto eccelse vette di umanità, vivendo la sua “compassione” al di fuori degli schemi teorici religiosi. Comprendiamo lo scienziato Heisemberg,…
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Aspetti della Luna
Nel suo movimento attorno al Sole la Luna si congiunge o, come si dice, si pone “in aspetto” con gli altri corpi celesti. Durante i 28 giorni del suo percorso si relaziona con tutti molto velocemente. Raccoglie le energie del cielo e le trasferisce sulla terra. Quando la Luna è nuova è in congiunzione con il Sole. Quando è piena è in opposizione al Sole. Per esempio il 6 aprile, la Luna era piena nel segno della Bilancia, in opposizione al Sole, esattamente alle 7:40 del mattino. Nel suo regolare percorso è passata nel segno dello Scorpione, poi in quello del Sagittario. 10 aprile in Sagittario Il Sagittario è…
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Il paesaggio innevato
Il paesaggio innevato che vorrei mostrarvi è una riproduzione del panorama che si godeva dalla finestra di una mia cara amica un pomeriggio d’inverno. Questa “cartolina” è stata da me fotografata in un momento in cui sono stata a casa sua. La vedete nella foto sopra con tutto il suo fascino. In quel periodo era scesa la neve e lei aveva acquistato casa a Cassinasco (At) a circa 5 chilometri dalla cittadina di Canelli. Il paese dove avrebbe traslocato si trova su una collina molto panoramica, fresca in estate e freddina d’inverno. In quel periodo lei frequentava la scuola di pittura in cui mia sorella organizza mostre e aveva fatto…
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Credi in te e nella tua fioritura
CREDI IN TE E NELLA TUA FIORITURA Oggi ho ricevuto questa bellissima pagina, nell’occasione degli auguri per la Pasqua. L’ha inviata Francesca Cavenaghi, medico fisiatra e naturopata. La Dottoressa attraverso il personale Canale Telegram fa pervenire spesso ottimi consigli, pensieri suoi o come in questo caso semplicemente condivisi. La nostra amica Dottoressa si occupa, oltre che della nostra componente materiale (il corpo) anche del benessere della parte più “interiore e intima” (lo spitito e l’energia che ci sostengono). CREDI IN TE E NELLA TUA FIORITURA Mi piace condividere il suo scritto con voi perché lo considero un bel dono che Francesca ci ha fatto dunque spero di rendere la condivisione cosa…
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CHAKRA-SCOPRIAMOLI ASSIEME I
PARTE 1 Il termine chakra deriva dal sanscrito e significa “ruota” o “disco”. Hanno la forma di un Fior di Loto. Infatti essi sono dei vortici di energia che ruotano in senso orario quando sono equilibrati, oppure in senso antiorario quando sono disarmonici. Nel nostro corpo esistono molteplici chakra, noi oggi ne tratteremo i sette principali. Essi sono disposti in senso verticale, parallelamente alla colonna vertebrale, partendo dalla base di essa fino ad arrivare alla sommità del capo. La loro posizione corrisponde ai vari organi a loro correlati e conseguentemente a processi corporei come la respirazione, la digestione, la procreazione e a tutto il sistema endocrino. Per aiutare…
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La Valle dei Re in Egitto
Un secondo viaggio in Egitto Dopo il primo viaggio alla piana di Giza con le piramidi (viaggio di nozze 1972), eccoci ora, dopo parecchi anni (1990) a Luxor, alla VALLE DEI RE in Egitto. Le piramidi ci avevano lasciato con il mistero di un’energia misteriosa che ci faceva pensare ad altri mondi. La Valle dei Re invece, con le sue oltre 70 tombe dei Faraoni, l’attenzione era verso la vita concreta di quei personaggi vissuti più di 3000 anni fa. La Valle dei Re in Egitto, è una zona dove il tempo sembra essersi fermato, dove sembra di viaggiare al di fuori di questo mondo. Ma…
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Cipresso
Cipresso e l’olio dell’immortalità L’albero di Cipro Sempreverde originario dell’isola di Cipro, pianta molto longeva con fusto dritto e alto che raggiunge i 30 metri. Nella nostra civiltà il cipresso è la pianta che adorna i cimiteri, che accompagna nel viaggio per l’aldilà. Ma da sempre il suo olio essenziale veniva usato dalle levatrici per accogliere il nascituro, così come dalle “doule della morte” per ungere i morenti. Il suo olio essenziale è utile per migliorare problematiche legate all’apparato circolatorio, come vene varicose ed emorroidi, e anche per decongestionare il sistema linfatico. Regolarizza i casi di eccessiva perdita di liquidi come sudorazione, diarrea e flusso mestruale. Insomma i movimenti dei…
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La Scuola Elementare nei miei ricordi
LA SCUOLA ELEMENTARE NEI MIEI RICORDI La “Scuola Elementare”… così la denominavano allora. La Scuola elementare nei miei ricordi: quando iniziò per me? Era il 1958. Un ricordo fermo nella mente, nonostante i tanti anni trascorsi. Da questa emozione è nato il mio racconto. RICORDI CHE AFFIORANO DAL PASSATO Ricordo con tenerezza la prima volta “a scuola”; prima elementare, presso la “Giosuè Carducci”, posta all’interno del Palazzo del Collegio nell’ omonima via ad Asti, la mia città; ora è sede della Biblioteca Astense Giorgio Faletti. Grembiulino bianco, colletto rigido e fiocco azzurro, cartella nuova che profumava di cuoio. Il cuore mi batteva forte e, per farmi coraggio, stringevo la mano…