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Spiritualità

Vivere o esistere?

Vivere o esistere?

Questa domanda, vivere o esistere, si è presentata spesso. Ascoltando una canzone, parlando con gli amici, persino scartando un cioccolatino (qui un articolo che spiega quale) che conteneva la seguente frase:

 

Vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste e nulla più.

Oscar Wilde

 

Per me vivere veramente è essere svegli ovvero consapevoli della vita e volerla assaporare appieno, esistere è far passare il tempo disponibile.

Sembra scontato ma è un dilemma frequente, ovvero la maggior parte delle persone crede di vivere perché si muove su questa Terra. Ma quanto tempo “sprechiamo” in una vita apparente?

Per svegliarsi bisogna riconoscere di essere addormentati, nel senso di agire meccanicamente senza il “sentire” riguardo quello che stiamo facendo. Quante volte facciamo due passi e siamo assorti in pensieri senza curarci di ciò che ci circonda? Vero che quando ci laviamo i denti il nostro pensiero va a cosa dobbiamo fare al lavoro nelle prossime ore? Consapevolezza e vivere qui e ora è vivere pienamente, assaporando ogni istante prezioso.

Seneca  con il suo “De brevitate vitae” ci ricorda proprio questo tempo limitato a nostra disposizione

L’opera è dedicata a Pompeo Paolino, figura politica del suo tempo e cavaliere. Con il suo discorso, Seneca critica quanti si lamentano di avere una vita breve disponibile, cita per questo personaggi famosi per la loro sapienza come Ippocrate, fondatore della medicina e il filosofo Aristotele. A detta di Seneca l’esistenza umana non è così breve, ma viene resa tale dalla nostra incapacità di usare il tempo che ci è stato dato in modo coscienzioso.

Molti infatti “sprecano” i propri giorni per esempio  impegnandosi in una campagna elettorale, oppure ascoltando i propri clienti, o litigando per un’eredità. Tutto questo avviene perché si omette che “il tempo è il nostro bene più prezioso”.

La meditazione, ovvero un’azione meditata può aiutarci a stare qui ora.

Allo stesso modo fare quello che facciamo assaporando ogni singolo istante, per esempio facendo una passeggiata in contemplazione della natura, quando è possibile, ci permette di scegliere al meglio come spendere il nostro tempo.

Monica Brunettini

5 Comments

  • Palma Flavio

    Quanto è vero quello che hai scritto Monica sulla necessità di saper vivere l’attimo, e soprattutto quanto è vero che ci perdiamo troppo di questa vita… Grazie ❤️

  • Liviana Scuncia

    Grazie Monica per le tue riflessioni e per stimolarle in me.
    Forse non sappiamo come goderci la vita✨forse abbiamo dimestichezza solo con un aspetto della vita “il movimento”e trascuriamo l’altro aspetto, “il rilassamento”, che fa’parte della vita quanto i movimenti.
    E il silenzio che fa parte della vita quanto le nostre parole e il suono.
    La meditazione (stare con il proprio essere e l’esserci della vita intorno a sé) può introdurci all’altra dimensione della vita, che viene ignorata, che non abbiamo esplorato, ed è per questo che siamo denutriti.
    E forse nella nostra frammentarietà non riusciamo ad essere presenti alla vita tutta🙏❤️✨

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