mEditiamo
Una sera al fienile
Spiritualità

L’incontro dell’Io attraverso i 5 elementi

L’incontro dell’Io attraverso i 5 elementi. Le sensazioni, ed emozioni che maturano incontrando i 5 elementi.

27 ottobre. Come tutti i mesi, da un po’ di tempo a questa parte, sono andata al fienile dalla mia amica counselor Angelica per fare uno dei miei tanti percorsi di crescita personale.

Sono quei momenti in cui riesco davvero a prendere del tempo per me e rimettermi in armonia con l’universo, e questo, rende ogni esperienza di questo percorso intensa e molto interessante.

Nella prima parte della serata, ci ha parlato di un bel po’ di cose che con il suo modo di fare, serio ma con una punta di simpatia, mi sono arrivate dritte al cuore.

Ci ha raccontato, il periodo astrologico che stiamo vivendo dal punto di vista energetico, e di quanto sia importante il periodo di ogni santi da questo punto di vista, poiché secondo la sua visione è un periodo molto potente in cui possono anche accadere cose inspiegabili.

Poi, siamo passati all’argomento principale della serata.

I 4 elementi

Per prima cosa, ci ha raccontato i 4 elementi. In realtà sarebbero 5 perché ce n’è uno, l’etere, che non viene considerato a livello materico e la loro dualità

L'incontro dell'Io attraverso i 5 elementi I 5 elementi

  • Terra: ruvida, spigolosa, dura, ma anche accogliente (si pensi a quando si pianta un seme che viene accolto dalla terra);
  • Acqua: Fredda, umida ma anche fluida e che si adatta;
  • Fuoco: caldo, quindi trasforma e trasmuta, ma anche distrugge.
  • Aria: su questo elemento, una cosa molto interessante che ci ha raccontato, è che respiriamo con tutto il corpo. Quindi  tutta la pelle respira! Infatti, viene considerato l’organo più esteso del corpo umano. Proprio per questo motivo,  nella Medicina Tradizionale Cinese, la pelle è collegata ai polmoni.

Ci ha anche spiegato, in virtù di questi 4 elementi, che le nostre emozioni fluiscono attraverso il sistema circolatorio, e influenzano ogni sua parte.

Ma esiste un quinto elemento, come ho già accennato in precedenza, che comunemente non si considera come tale.

  • Etere: è colui che c’informa a livello vibrazionale ed energetico del mondo che ci circonda e per questo motivo, fa aumentare la nostra consapevolezza (su noi stessi e il nostro sentire).

Il mondo come illusione

Viene descritto dal mito greco della caverna

L'incontro dell'Io attraverso i 5 elementi PlatoneIl mondo e la nostra persona, secondo alcuni sciamani, è una proiezione della realtà.

Lo spiega molto bene, come ci ha raccontato Angelica, il mito platonico della caverna.

Secondo questo antico racconto greco, le persone sono incatenate difronte ad una parete e possono vedere solo le ombre proiettate davanti a loro di ciò che è all’esterno (il vero mondo).

Un giorno, uno di questi prigionieri riesce a liberarsi e decide di vedere cosa c’è fuori.

Trova un mondo bellissimo, e quando torna a raccontarlo agli altri con tutto il suo entusiasmo viene ucciso perché, chi era intrappolato nella caverna davanti alle ombre, non voleva sentire la verità.

Respirare con tutto il corpo

e sgranchire le articolazioni

Respirare con i 7 chakra e sgranchire ogni articolazione

L'incontro dell'Io attraverso i 5 elementi La mia amica AngelicaAngelica (foto a sinistra), è counselor corporea, perciò come riscaldamento ha iniziato con il farci respirare a livello di ogni chakra partendo dalle pelvi arrivando a respirare con la testa (a seconda del chakra, cambiava il tipo di respirazione e la parte dei polmoni che dovevamo usare).

In seguito, allo stesso modo del respiro, ci ha fatto sgranchire ogni singola articolazione del corpo partendo dai piedi e arrivando sino al collo. E’ stata la parte che mi ha messo veramente in uno stato di rilassatezza incredibile.

L’incontro dell’Io attraverso i 5 elementi

nel concreto

L’incontro tattile con i 5 elementi

L'incontro dell'Io attraverso i 5 elementi Il fuoco della stufaDopo esserci bendati e tappati le orecchi (escludere i 2 sensi, che nella vita quotidiana sono i principali, è stato ciò che ha fatto la differenza in quanto ci ha posti in ascolto più attento e profondo di noi stessi) abbiamo fatto un percorso a piedi scalzi, prima sui ciottoli, poi nell’acqua, accanto ad una luce rossa che ci ha scaldato ed infine siamo entrati nella campana tibetana.

Per me è stato strano. So che c’era la mia amica a guidarmi, ma sono entrata in uno stato in cui ne spazio ne tempo esistevano, per tanto la sua presa sicura era come se fosse svanita ma nonostante questo mi sentivo comunque, guidata.

Emozioni e sensazioni amplificate

Escludendo vista e udito, cambia la percezione dello spazio e del tempo, e ci si ritrova in un’altra dimensione

Ho sentito le sensazioni amplificate ed è stato molto piacevole.

Sono passata dai sassi, la terra quella che avrebbe dovuto essere scomoda perché ruvida e spigolosa, ma che per me in realtà e stato un piacevole massaggio, all’acqua fredda (che tonifica il corpo riattivando la circolazione sanguigna e per tanto fa fluire meglio le emozioni), al dolce calore di una lampada con luce rossa che doveva rappresentare il fuoco, al soffice talco che mi ha dato la sensazione di camminare come su una nuvola.

Infine la campana che rappresentava l’etere

Il momento più intenso, poiché dopo un primo periodo di leggera tensione, mi sono lasciata andare ed è stato come se fossi avvolta da cerchi.

Avete presente i cerchi che si formano quando lanciamo un sasso nello stagno? Ecco, ad ogni colpo di campana, ho sentito attorno a me e visto quelle linee rotonde che s’irradiavano dai piedi. Poi salivano su  allargandosi e restringendosi fino alla sommità del capo dove c’è il chakra corona.

Mi è venuto del tutto naturale alzare le mani con il palmo rivolto verso l’alto, per accogliere la potente energia che mi circondava per poi riunirle sulla testa.

Tutto questo, ci ha portato a trasmigrare da un elemento all’altro (anche se la nostra guida, ci aveva spiegato in precedenza che dovrebbero coesistere in modo equilibrato tutti dentro ognuno di noi) ed io, sono passata dall’aria al fuoco.

Dopo quest’esperienza, ci ha spiegato che, tutto quello che avevamo fatto fino a quel momento, era per prepararci ad incontrare il nostro angelo.

Infine, la nostra meditazione sonora con il tamburo sciamanico che avrebbe dovuto farcelo incontrare.

Io, ci sono riuscita benissimo affidandomi a lui per la mia protezione. Poi come, quando ho iniziato questo percorso, sono tornata alle mie pianure americane e mi sono ritrovata faccia a faccia con un enorme bisonte.

Conclusioni

L’incontro dell’Io attraverso i 5 elementi, è stata una bellissima esperienza.

Per l’ennesima volta, provo grande gratitudine per aver di nuovo incontrato la mia amica Angelica, perché la sento davvero come una guida sicura, che mi porta ogni volta, attraverso il mio corpo, a mettermi in contatto con quella parte di me più autentica e profonda che devo ancora scoprire.

E voi avete mai fatto un’esperienza energetica con i 4 elementi? Scrivetelo nei commenti.

Romina Godino

Ringrazio Caterina Bertolotto per le foto del gruppo che trovate nell’articolo. 

Articoli correlati:

Romina Godino

Persona creativa in tutto, ama condividere le proprie conoscenze, esperienze, passioni e riflessioni sui grandi temi della vita attraverso la scrittura. Scrivere per lei, oltre ad essere uno sfogo personale e un valido strumento attraverso il quale si può confrontare con il mondo esterno.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *