La giornata internazionale degli animali – 4 ottobre 2023

La giornata internazionale degli animali. Vi racconto la sua storia e quella di alcune associazioni di protezione animali.

• La storia

Ad ideare la giornata, è stato Heinrich Zimmermann scrittore ed editore tedesco

Amante degli animali, ha pubblicato la rivista “Man and Dog”.

Il 24 marzo 1925, viene celebrata la prima giornata dedicata agli animali in Germania.

Vi parteciparono soltanto 5000 persone.

 4 ottobre 1931

In un congresso internazionale sulla protezione animali tenutosi a Firenze, venne scelta questa data da tutti i partecipanti, per celebrare la giornata mondiale a loro dedicata.

Non è una data scelta a caso ma è il giorno in cui si festeggia Francesco d’Assisi il santo che si può considerare (viste le sue note vicende con gli animali) il primo vero loro protettore.

Lo scopo

Ancora oggi, nonostante si sia fatti passi avanti da gigante nell’ambito della protezione animale, si sente ancora troppo spesso di animali domestici indegnamente torturati o di uccisioni di animali selvatici non autorizzate (come nel recente caso dell’orsa marsicana Amarena).

Perciò, questa giornata, oltre ad unire le associazioni animaliste di tutto il mondo, ha l’importante compito di sensibilizzare le persone sulle crudeltà verso tutti gli animali.

La Fondazione Naturewatch

Associazione benefica per il benessere animale

E’ la capofila di questo evento dal 2003.

Fondata nel 1991 da John Ruane, è un ente benefico il cui obbiettivo è “porre fine alla crudeltà sugli animali e promuovere gli standard di benessere animale in tutto il mondo”.

Ha sede nel Regno Unito dove è molto attiva con diverse campagne.

Oltre a condurre programmi internazionali per i cani randagi, dal 1993, ha pubblicato una guida dal titolo “shopping compassionevole”.

Per questo motivo, sostiene marchi di prodotti cruelty-free, ovvero che non fanno sperimentazioni sugli animali.

In Italia

Molte sono le associazioni animaliste

Le più note sono l’Ente Nazionale Protezione Animali, la Lega AntiVivisezione e la Lega Nazionale per la Difesa del Cane (quest’ultima, soccorre gli animali in difficoltà anche durante le emergenze).

L’ENPA si può considerare la più antica società zoofila italiana

Il nucleo originario dell’associazione, fu fondato dalla contessa del Southerland Anna Winter che, trovatasi in Italia per i suoi studi, rimase molto impressionata dalle condizioni deplorevoli degli animali che trainavano i calesse pubblici.

Voleva ovviare a questo problema, così sollecitò niente poco di meno che Giuseppe Garibaldi e, insieme al medico Timoteo Riboli, fondarono l’associazione denominata “Società Protettrice degli Animali contro i mali trattamenti che subiscono dai guardiani e dai conducenti”, nell’aprile 1871 a Torino.

All’epoca, chi faceva parte dell’associazione, doveva portare un distintivo (caratteristica che persiste ancora oggi)  che li rendesse riconoscibile e che permettesse loro di farsi rispettare dai conduttori.

Questo faceva in modo che potessero avvertire i conduttori del loro pessimo comportamento o denunciarli alle autorità nei casi che ritenevano più gravi.

Oltre alle ammonizioni e all’arresto tra le punizioni previste per questo tipo di reato vi era il sequestro del mezzo.

L’obbiettivo dell’ENPA,  è rimasto uguale fino ai giorni nostri ma si è estesa a tutti gli animali compresi quelli selvatici.

A livello internazionale

L’Oipa la più nota associazione di difesa animale europea

L’Organizzazione Internazionale Protezione Animali, e formata come una confederazione.

Esistono tante sezioni a livello nazionale e ha lo scopo di coordinare le azioni dei vari paesi che ne fanno parte.

Nasce nel 1981 a Lugano.

Milly Scarh Manzoli, era una nota animalista che ha realizzato diverse pubblicazioni contro la vivisezione e fondò l’associazione insieme a altri 6 soci.

Anche l’Italia, è presente nella confederazione con una rete capillare nazionale la cui sede principale si trova a Milano.

Arte e animali

In questa giornata dedicata ai nostri amici 4 zampe, voglio dedicare a tutti gli amanti degli animali, una frase del mio artista preferito Vincent Van Gogh che mi ha fatto riflettere sull’amore incondizionato e puro che danno gli animali.

• La potete trovare nell’immagine in alto a sinistra.

E voi  avete degli amici pelosi? Scrivetelo nei commenti.

Grazie dell’attenzione. Un saluto.

Romina Godino