In Svizzera per il mio compleanno
In Val d’Aosta e poi in Svizzera
Per festeggiare il mio compleanno abbiamo fatto un “giro” estivo, che ci ha ristorati dal gran caldo nella Repubblica elvetica, cioè in Svizzera.
Siamo partiti in auto e ci siamo fermati in Val d’Aosta, ammirando alcuni castelli: il forte di Bard, il castello di Verres e quello di Fenis e ci siamo fermati a cena e a dormire in un B&B molto grazioso proprio a Nus. Un paese incantevole prossimo all’ingresso dell’autostrada che porta al Piccolo San Bernardo.
Formaggio o cioccolato
Lunedì, in Svizzera al pomeriggio siamo arrivati vicini all’appartamento che avevamo scelto per la nostra breve vacanza. Era situato su un’altura tra le mucche, con un paesaggio alla “Heidi”. Una volta certi, grazie al navigatore, di essere in zona, abbiamo visitato un caseificio a GRUYERES (dove viene prodotto un formaggio veramente buono).
A pochi chilometri da lì, restando sull’argomento cibo, vi è BROC dove la “MAISON CAILLER”, una famosa fabbrica di cioccolato, ora di Nestlè, ha un grandissimo spaccio annesso dove abbiamo acquistato i nostri primi souvenirs dalla Svizzera.
La piccola casetta sulla collina
Arrivati sul colle, a 900 mt di altezza, nella casetta condivisa con i soli proprietari, apprezziamo una piccola piscina e giardino praticamente tutti a nostra disposizione. Ci siamo sistemati svuotando l’auto stracolma. Infaticabili siamo ripartiti per una breve visita serale a FRIBURGO che da lì dista circa 30 MINUTI. Col buio è stato complesso trovare la strada verso casa, visto che alloggiavamo in collina tra pascoli e meravigliose fattorie della Svizzera.
Il martedì, grazie ai consigli dei nostri gentili host, Federico e Fatima, siamo partiti per un giro attraverso un passo montano. La strada che ci hanno spiegato ci portava alla zona tedesca dove si trova un bel lago a cui si affacciano ridenti città Spiez e Thun. Eravamo nella regione di Oberland, ciascuna cittadina è dotata di un castello. Qui mi sono apparsi verdi alberi e natura meravigliosi, degni di essere fotografati e dipinti.
Il percorso è continuato con il raggiungimento del lago dei 4 cantoni e la visita alla città di Luserna. Anche se eravamo stanchi ne valeva la pena, infatti l’abbiamo trovata maestosa e bella, con un lungo fiume spettacolare e una gradinata che arriva alla cattedrale da cui si gode di un panorama della città.
Rientrando verso l’appartamento abbiamo cenato nella città medievale di Berna….un posto in cui tornare.
Il giro continua alla scoperta della Svizzera
La giornata successiva ci siamo diretti a LOSANNA. Sul lago di Ginevra è stato bello attraversare le viuzze cittadine. Percorrendo il lago abbiamo fatto sosta a SAINT SUPLICE con la sua chiesetta antica su un lungo lago -romantico- dotato di pontile. Abbiamo deciso di tornare alle 17.00 perché mio figlio desiderava sfruttare la piscina che avevamo a disposizione, ma non prima di aver visto la bella e ricca MONTREAUX dotata di un casinò e di statue artistiche sulla passeggiata.
Il giovedì, dopo una breve sosta e visita a Romont con il suo castello, eravamo decisi a vedere il museo di CHAPLIN che visse molti anni a VEVEY, lo avevamo visto il giorno prima sulla collina che svettava sul lago di Ginevra, ma non siamo entrati, data l’ora tarda. Ci siamo diretti nella grande e ricca GINEVRA. Devo dire che la zona antica, pedonale, piena di negozi e modernità, affiancata a una splendida cattedrale mi ha colpita. Ho visto una città con parecchi contrasti: un po’ globalizzata con tutte quelle catene di negozi e qualche clochard.
Una volta rientrati, bagno in piscina, cena e sonno.
Al venerdì, dopo una chiacchierata in francese con i nostri host e una spettacolare colazione in giardino, è stato il momento di fare il check out. Abbiamo avuto la sensazione che i cinque giorni di permanenza qui sono volati e che la Svizzera ci avrebbe accolto ancora in futuro.
Tornando verso casa abbiamo deciso di fermarci alle MINIERE DI SALE A BEX (63 KM VERSO SUD) . Il ticket on line mette a disposizione una visita con guida a bordo del treno dei minatori, che freschezza…è molto interessante entrare dentro una montagna con quelle carrozze cigolanti che vanno veloci nei tunnel stretti scavati in profondità.
Il famoso formaggio svizzero e i vini sono custoditi e fatti “maturare” in quella miniera preziosa.
Abbiamo acquistato sale aromatizzato della Svizzera.
Saremmo rimasti…
Da Bex a casa per noi c’erano circa 275 KM. A malincuore siamo ripartiti verso le 17.00 ripercorrendo il tunnel e proponendoci di tornare a vedere i tanti luoghi e laghi che per ragioni di tempo non siamo riusciti a vedere, amiamo quella natura.