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Una reunion emozionante
Storie di Vita

Una reunion emozionante

Nostalgia canaglia

Accade che tre ragazzi nostalgici (per la precisione due ragazze, mia sorella Elida ed io e un ragazzo, Costante), nati nel 1952, si incontrino per caso e, siccome da cosa nasce cosa… la nostalgia che è una simpatica canaglia fa breccia nei loro cuori.

Vi racconto com’è andata una storia che mi ha regalato uno dei più bei compleanni della mia vita!

Facebook ottimo mediatore di incontri tra amici

Scorrendo i post su FB qualche mese fa ho scoperto che un amico d’infanzia, compagno delle scuole elementari, durante un trasloco ha smarrito le foto di classe: la terza, quarta e quinta classe elementare, tre belle immagini infantili che, a noi avanti negli anni, di tanto in tanto tengono compagnia riportandoci indietro nel tempo.

Immagini da mostrare ai nipoti per soddisfare la curiosità e rispondere alla domanda: “Ma tu nonna, hai fatto le scuole elementari? Com’eri?”

Gli pare impossibile che la loro nonna sia stata bambina!

L’ occasione per un regalo

Comunque… Scopro che a breve sarebbe stato il compleanno di Costante. Lui ha vissuto per lavoro in molti paesi del mondo, molti anni in Russia. Ora, in pensione,  è ritornato ad Asti, nostra città natale. Qui ha molti ricordi. Uno tra tanti quello della scuola elementare dove io ho appunto frequentato il triennio conclusivo, arrivando da un’altra scuola, quella di via Carducci, la mia prima scuola dei ricordi.

Mi nasce spontanea l’idea di recuperare le mie copie, conservate gelosamente,  facendogliene stampare alcune. Così è .

Benedetta nostalgia

Con la chat di Whasapp ci accordiamo per incontrarci e, insieme a mia sorella,  davanti ad un caffè nella deliziosa location della Caffetteria Mazzetti in centro, gliene faccio dono.

Costante, il nostro amico e compagnetto assai vivace delle elementari apprezza moltissimo il mio pensiero e si fa a sua volta venire un’idea: e se ci incontrassimo fra noi ex-alunni organizzando una reunion?

Supponiamo sarà complesso  radunare un gruppo così dopo tanti anni ma …beh, almeno proviamoci!

Organizzazione reunion

Detto fatto… quando l’intenzione c’è ogni ostacolo si supera! E qui interviene la forza della tecnologia che azzera le distanze e ci fa radunare, in una quindicina di giorni, quasi venti persone… È bastato creare un gruppo Whatsapp, attivare un passaparola e un’opportuna ricerca sui social e …voilà!

Il 17 gennaio 2024 la classe del Boschetto si è composta con un’ adesione importante e la voglia di ritrovarsi trascorrendo una serata bellissima.

La vigilia del compleanno mio e di mia sorella, abbiamo fatto incetta di emozioni!

Il potere della tecnologia che azzera le distanze

Abbiamo attivato perfino un collegamento in videochiamata per salutare Mario, da anni residente in Brasile! Abbiamo ricordato con un minuto di silenzio chi ci ha lasciati troppo presto perché essere stati fanciulli assieme, condividendo gli anni di crescita nella scuola del Bosco dei Partigiani, ha lasciato un segno profondo, nel cuore di ognuno!

Un appello che è chiamata al tempo di oggi, per noi plurisettantenni

Grande carica di emozioni, un appello come ad inizio lezioni: c’è  il bisogno di ripresentarci perché di quei teneri ragazzetti schierati su due righe intorno alla maestra Anna è rimasto fisicamente solo qualche accenno, i connotati sono cambiati…ma la voglia di raccontarci è tanta.

Gli anni trascorsi pure, sono tantissimi…più di sessanta, una vita intera e forse è anche per questo che il cuore palpita…si è fatto più tenero, siamo diventati più fragili. Commossi e coinvolti.

Però che classe il 1952! Nonostante gli anni la forza dell’incontro è stata superiore e ci ha regalato la gioia dell’abbraccio!

Flora Crosara

 

2 Comments

  • Monica

    Che bello Flora, la volontà di ritrovarsi supera le difficoltà. Le persone nel corso degli anni cambiano ma dentro di sé sono sempre ancora quei fanciulli. Buon compleanno di cuore.

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