Dopo aver concluso il mio primo corso esperienziale di Comunicazione Nonviolenta (condotto da allievi di Marshall B. Rosemberg) ci è stato regalato un compito da portarci a casa e praticare ogni giorno ……Un “diario Giraffa” della gratitudine…..per ricordarci di essere grati e felici✨
(approvvigionamento di succo Giraffa)
Comprai un quaderno con la fodera rigida a righe e cominciai a provare: dovevo individuare qualcosa nelle ultime 24 ore che avevo fatto e che aveva arricchito la vita di qualcuno o di qualche essere….E poi qualcosa che qualcuno o qualche essere aveva fatto o detto che aveva arricchito la mia vita. Esprimendomi in un linguaggio che nutriva me stessa e gli altri e, quando era possibile, anche comunicarglielo a voce.
Mi sono convinta a cominciare quel diario giornaliero….. leggendo questa premessa riportata dal corso:
” Attraverso la gratitudine espressa da qualcuno di cui ho arricchito la vita, o attraverso la gratitudine che esprimo a una persona che ha contribuito al mio benessere, mi collego alla bellezza del mondo.
Il ricordo del dono di sé ricevuto o offerto.
Questa risorsa meravigliosa fa scorrere la nostra forza interiore e fa zampillare il nettare Giraffa nei nostri cuori.”
Essere grati ..essere felici..
Il mio intento nel raccontarvi questo, non è convincervi a fare degli esercizi che servivano a me in quel periodo, ma parlarvi di un modo nuovo per esprimere la gratitudine ..che mi ha permesso di notare e apprezzare ….tante piccole azioni che quotidianamente facevo o ricevevo di cui non celebravo il valore …… E… la gioia nel dare e ricevere in modo diverso… hanno accresciuto la stima in me stessa e negli altri .✨
Come esprimere gratitudine…
Esprimere gratitudine senza etichettare le persone ( frasi come : sei bravissima, sei la migliore, sei proprio brava….sei….,sei….non fanno capire per cosa stai ringraziando) parlando invece di cosa avevano fatto per me nel particolare caso…e imparare a ricevere la gratitudine degli altri chiedendo cosa gli è stato utile… che era molto più difficile….perché pensavo di non meritarla…e perché non ero connessa con la bellezza di ciò che siamo…. Quindi sfidarsi ad avere il coraggio per affrontare il potere e la bellezza che sono dentro ciascuno di noi…..
Nell’ esprimere la gratitudine in comunicazione nonviolenta , l’intenzione è di celebrare la vita, nient’altro….Non stiamo cercando di dare un premio …..vogliamo che la persona sappia in che modo la nostra vita è stata arricchita grazie a quello che ha fatto. Questo è il nostro solo scopo.
Lo si fa specificando “che cosa” la persona ha fatto o detto che vogliamo celebrare…..dirle come ci sentiamo, quali sentimenti sono stimolati in noi e quali bisogni abbiamo soddisfatto grazie a questo.
Per fare un esempio vi riporto cosa ho scritto il mio primo giorno nel diario:
“1) ( qualcosa che ho fatto io che ha arricchito…)
-Oggi ho preparato il pranzo a mio marito e a mio figlio soddisfacendo il mio bisogno di contribuire al loro sostentamento e benessere…..mi sento appagata e soddisfatta..
2) (Qualcosa che ho ricevuto e di cui sono grata)
– oggi il ragazzo che fa ripetizioni a mio figlio, lo ha aiutato a studiare storia e grammatica, soddisfacendo il mio bisogno di sostegno e cooperazione….mi sento ottimista e serena.
L’ho ringraziato per questo mentre ci salutavano.”
Arricchire la propria vita….
Ogni giorno trovavo una piccola cosa di cui potevo sentirmi grata e disegnavo anche un bel fiore diverso in ogni pagina (un modo per esprimere con un immagine la bellezza dell’accaduto..foto✨).Non ho finito tutto il quaderno ma facendolo … ho preso coscienza e sperimentato che essere grati ti fa essere anche felice ….e che quando ricevo gratitudine è importante per nutrirmene… che mi dicano… cosa ho fatto per arricchire la loro vita.. perché ricevere giudizi positivi o meno non mi rende chiaro cosa ho fatto e non imparo nulla da questo✨
Riconoscere la bellezza attraverso la gratitudine che ci collega alla vita è imparare a ricevere e a dare.
Dare…ricevere…❤️
Riporto un brano dal libro di
Kahlil Gibran ” Il profeta “
che rispondendo a un uomo ricco che chiedeva …..”parlaci del dare”… dice sul finale del capitolo : “……………………Siate prima voi stessi degni di essere colui che dà e allo stesso tempo uno strumento del dare.
Poiché in verità è la vita che dà alla vita, mentre voi, che vi stimate donatori, non siete che testimoni.
E voi che ricevete – e tutti ricevete – non permettete che il peso della gratitudine imponga un giogo a voi e a chi vi ha dato.
Piuttosto i suoi doni siano ali su cui volerete insieme. Poiché preoccuparsi troppo del debito è dubitare della sua generosità che ha come madre la terra feconda, e Dio come padre.”✨
Concludo con una frase presa dal libro di Marshall B. Rosemberg ” Parlare Pace ” edizioni Esserci.
Che introduce l’ultimo capitolo…. intitolato: “Esprimere gratitudine con la Comunicazione Nonviolenta”….
“Nella nostra vita quotidiana dobbiamo vedere che non è la felicità che ci rende grati, ma la gratitudine che ci rende felici.”
-Albert Clarke
One Comment
Carmen Bonifazio
Una bella ed utile condivisione….da usare nella nostra vita, per migliorarla…Grazie!🙂