Denaro o valore

Denaro o valore? La differenza tra denaro o valore la fa l’essere umano.

In questi giorni ho letto l’ennesima notizia di cronaca che riporta un suicidio, in apparenza scatenato da problemi di denaro o bollette. In famiglia ne abbiamo parlato e mi è venuto spontaneo affermare che questa società dà molta importanza ai soldi e poca alle cose importanti. Cresciamo con la fissazione di accumulare denaro e non ci accorgiamo che anche ne avessimo a profusione, senza i nostri “beni avulsi” non saremmo felici in ogni caso, perché saremmo senza il vero valore. Ecco perché dovremmo spegnere la televisione e guardare meglio dentro di noi.

I beni avulsi denaro o valore

Il bene avulso non ha un valore intrinseco e non è “contrattabile”, sono i nostri affetti, una passeggiata nella natura, il nostro animale del cuore, il nostro hobby e le nostre passioni.

Non potrei barattare il mio splendido cagnolino con nulla al mondo.

Lo affermava Louis de Broglie nel 1929, e me lo ha ricordato un compagno di corso di economia umanistica, come ho detto del mio precedente articolo “il contante e la sua storia“:

I reciproci interessi, gli investimenti, gli scambi commerciali, sono tutte questioni economiche che non fondano il loro esistere su moneta e mercati, bensì su quei “ponti” che si creano tra le persone.

Suggerisco a questo proposito di tornare a studiare l’economia umanistica.

Sull’argomento, vi lascio un breve video del Prof. Vittorino Andreoli che chiarisce, a mio modo di vedere, perché l’economia umanistica riporta l’uomo sulla rotta e sulle visioni corrette, senza dimenticare il fatto che il denaro ci offre l’energia per ottenere quello che è necessario per condurre una vita dignitosa.

Per approfondire, articoli sul denaro visto da varie angolazioni:

Denaro è re – contante o elettronico

Il contante e la sua storia

Monica Brunettini