8 luglio 2023: Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo
Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo
Leggendo il titolo, verrebbe spontaneo chiedersi: dedicare al Mare una Giornata celebrativa addirittura a carattere internazionale? Che stranezza! Invece la risposta è affermativa se parliamo del Mar Mediterraneo. Scopriamo “i perchè”!
Il Mar Mediterraneo: culla della civiltà
Con un’ antica storia, molto importante, fatta di cultura e scambi e una posizione strategica, centrale rispetto ben tre continenti, questo Mare è stato a lungo ritenuto il luogo di origine della civiltà. Le sue acque hanno accolto popoli e culture che si sono evolute e si sono vicendevolmente influenzate nel corso dei secoli.
Dall’antichità, il Mediterraneo – definito Mare Nostrum – è stato incrocio di scambi commerciali, culturali e intellettuali. I popoli antichi – i greci, i romani, gli egizi e i fenici – sono fioriti lungo le sue coste ospitali, lasciando apporti significativi: all’arte, alla filosofia, alla scienza e all’architettura.
I suoi porti – Atene, Roma, Cartagine, Alessandria – sono state città culturali e politiche di grande spicco. Le rotte commerciali mediterranee hanno favorito reciprocità mediante i mercati e le merci, attraverso lo scambio di idee e di conoscenze tra popoli assai differenti, contribuendo allo sviluppo delle società, rimaste simboli nella storia dell’Uomo.
Questo mare che ha ispirato poeti e scrittori, ancora oggi mantiene un potente fascino, nell’aspetto fisico. Le sue acque di cristallo, le sue coste suggestive e le sue isole pittoresche richiamano turisti da tutto il mondo.
Una straordinaria importanza strategica, culturale, economica
Le sue acque influenzano ancora oggi la geopolitica delle zone geografiche che vi si affacciano: l’Europa, l’Africa e il Medio Oriente. La sua posizione strategica offre infatti una via-chiave per le comunicazioni.
Dal punto di vista economico, il Mediterraneo è un’ area di grande importanza. Le sue coste sono ricche di risorse naturali. Il pesce, il petrolio e il gas naturale sono fonti di economia di quel territorio. Inoltre, il turismo costiero e le attività portuali rappresentano importanti settori sia culturali sia finanziari e generano occupazione e stimolano lo sviluppo delle comunità locali, un rilevante elemento, questo, di carattere sociale.
Il Mediterraneo è un corridoio di trasporto indispensabile per il commercio internazionale poiché collega i tre continenti sopra citati.
Le sue rotte marittime sono cruciali per il trasporto di merci e materie prime, con un ruolo sostanziale nel commercio globale.
L’importanza del Mar Mediterraneo è quindi una certezza, conservata nel tempo. È un tesoro che va preservato e gestito con politiche ed azioni sostenibili, assicurando la sua tutela ambientale, il rispetto delle diverse culture che lo circondano e la difesa di una cooperazione pacifica tra le nazioni che ne condividono i confini. Solo così potremo beneficiare delle sue immense ricchezze e delle sue preziose opportunità, garantendo un futuro prospero per quella regione geografica e per il mondo intero.
2 Comments
Monica
Grazie per aver ricordato questa perla preziosa che dobbiamo amare e sostenere
Romina Godino
Mare nostrum… Si. Grazie mille per questo interessante articolo quante cose si scoprono leggendo e scrivendo!