La conoscenza ci rende liberi?
La conoscenza ci rende liberi? – Se la conoscenza ci rende liberi, l’ignoranza ci rende schiavi? – “Faccio tutto quel che voglio”. – La libertà assoluta esiste?
La frase probabilmente viene da: “la verità vi renderà liberi” pronunciata da Gesù e scritta nella Bibbia, in Giovanni 8:32. In quell’occasione Gesù sta parlando con i Giudei, e si riferisce alla conoscenza della verità intorno a Dio, come l’unica cosa che potrà rendere veramente libero l’essere umano.
Nell’articolo precedente sul tema della libertà troverete le considerazioni su:
- La libertà cosa è veramente?
- Cosa c’entra la responsabilità con la nostra personale libertà?
- Alcuni cenni sulla metamorfosi nei secoli del concetto libertà,
- Frasi famose attinenti di Martin Luther King e di Erich Fromm.
Sapere è potere
La frase utilizzata nel titolo “la conoscenza ci rende liberi” – anche se provenisse dalla Bibbia, non ha più a che fare con quel senso concreto e spirituale pronunciato da Gesù. E’ un messaggio molto diverso, più materiale, secondo il quale più uno sa, più potere avrà rispetto a coloro che invece possiedono meno conoscenza.
Questa conoscenza o sapere per chi lo acquisisce spesso si traduce in una possibile potenza economica maggiore. Infatti, la frase “la conoscenza ci rende liberi” viene utilizzata molto ad esempio nei vari corsi di formazione per stimolare gli allievi ad acquisire/acquistare conoscenza e così avere vantaggi sulla concorrenza e sugli altri, da usare con un determinato marketing e quindi trasformarli in soldi. In questo contesto, più soldi equivalgono a una maggiore libertà economica. Il mondo di oggi ci sprona a pensare e ad agire così. Ma è questa la vera libertà? Si può fare di meglio? Sì. Sarà l’argomento di un prossimo articolo.
Se la conoscenza ci rende liberi, l’ignoranza ci rende schiavi
La conoscenza di certe verità sulle quali esistono mille versioni sempre più difficilmente verificabili – soprattutto negli ultimi anni con la forte diffusione dell’utilizzo dei social media – sembra evidenziarsi che esistano conoscenze appositamente trattenute e negate alla maggioranza delle persone, alle masse. Queste, insieme alle false verità appositamente messe in giro ad ampio raggio, causano una confusione totale difficilmente superabile. Regnano l’ignoranza e la disinformazione, non ci sono punti di riferimento certi. Le persone in un mondo così si sentono perse, sole e sono piene di paure. Il risultato a livello sociale è una nuova forma di schiavitù con tutte le sue conseguenze negative, l’esatto contrario della LIBERTÀ a cui ogni essere umano aspira.
“Faccio tutto quel che voglio”. La libertà assoluta esiste?
“Faccio tutto quel che voglio, sono libero/a.” “Viviamo in un paese libero.” “Esiste la libertà di parola!” Sono frasi che si sentono “volare” ovunque. Sono lecite ed hanno senso solo in certi momenti e in certi contesti limitati. Esiste la libertà assoluta, quella che permette di agire e pensare indipendentemente da tutto e da tutti?
Dal momento che di natura siamo esseri sociali e conviviamo in famiglia, in comunità e siamo ospiti sulla stessa Terra, è chiaro che non siamo del tutto indipendenti e non è possibile fare quel che si vuole. Siamo solo esseri umani, non siamo onnipotenti. Siamo però legati tra di noi, e anche se non ce ne rendiamo conto le nostre azioni influenzano molte persone intorno a noi. Perfino il vento, la pioggia, i fiumi ci costringono a volte a comportarci diversamente di quanto vorremmo in quel momento.
La libertà è anche una condizione interiore individuale che dipende dalle conoscenze, credenze ed esperienze vissute, interiorizzate. Nel prossimo articolo tratterò quest’aspetto intimo della libertà.
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3 Comments
Romina Godino
Parole molto argute amica mia. Grazie mille
MONICA
La libertà è essere se stessi senza sensi di colpa. Cit Zeland
Simo
Giusta riflessione, Grande Edit !