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Sogni parte II

Sogni parte II. In questo articolo toccheremo altri aspetti del mondo dei sogni: i vari tipi di sogni e come si formano.

Il Linguaggio dei sogni

E’ un linguaggio primitivo che non è mai cambiato

Come già detto nello scorso articolo sognare è una prerogativa di tutti gli esseri viventi.

Il sogno, non va ricercato perchè ciò che ci visita attraverso i sogni è qualcosa di sacro.

Sogni parte II

Che cos’è un sogno

E’ un’impronta onirica molto potente che s’imprime sulla nostra coscienza

Ciò che abbiamo vissuto nel mondo dei sogni ci lascia una sensazione addosso che ci portiamo dietro per tutto il giorno.

Il sogno, ci mette in contatto con la parte più profonda di noi che ci chiede di essere ascoltata (perché è portatrice di messaggi per la nostra vita).

Sogni parte II

Diversi tipi di sogni

I sogni si possono dividere in diverse categorie a seconda del tipo

Sogni parte II nuvoletta cuore Ordinari:

Riproducono ciò che facciamo durante il giorno.

Questo avviene perché non siamo completamente rilassati e abbiamo ancora un certo contato con il lato diurno della nostra vita dove siamo mentalmente e fisicamente attivi.

Nel lato notturno invece, cessiamo di fare ed entriamo in contatto con il non fare e il nostro inconscio (questo, perché durante compare un’emozione che ci ha segnati profondamente).

Premonitori:

Sono quei sogni che ci avvertono di qualcosa.

Si dividono in 2 categorie: gli incubi dove vengono a galle le nostre paura ed emozioni negative ma possono nei sogni premonitori si possono manifestare anche emozioni belle di qualcosa che poi, in entrambi i casi potrà accade nella vita diurna.

Euristici:

Come è avvenuto all’inventore della biro, sono quei sogni di scoperta che portano alle intuizioni geniali.

Attraverso il sogno, si viene in contatto con qualcosa che apparentemente non conosciamo che, attraverso il piano astrale, possiamo viverlo e sperimentare in maniera molto vivida, anche molto tempo prima della manifestazioni nella vita diurna.

Sogni lucidi:

Ci accorgiamo di sognare e sono gestiti da noi stessi (es. possiamo modificare delle parti che non ci piacciono).

Sono sogni attivi, che non subiamo.

Viaggio astrale:

Fa parte dei sogni.

E’ uno stato alterato di coscienza in cui ci si trova in un dormiveglia (poiché vengono alterate le onde celebrali) e viene definito in gergoSogni parte II acchiappa sogni bianco OBE.

La sua manifestazione, è sognare di essere in altri luoghi ed avere poi la sensazione al risveglio di esserci stati fisicamente.

Legato a questo tipo di sogno, in seguito ad un forte shock (incidente coma ecc.) si può sperimentare il corpo doppio.

Consiste nella separazione tra corpo fisico e astrale.

A differenza del viaggio astrale, questa separazione, ci porta a vedere concretamente tutto ciò che sta succedendo attorno al nostro corpo fisico da un’altra prospettiva.

Sogni e tabù

da non interpretare con la mente

I sogni ci mettono a confronto con le nostre credenze limitanti

Come già detto nell’articolo dedicato alla giornata internazionale dei sogni, con la parte onirica della nostra vita, entriamo molto spesso in contatto con i nostri tabù (es. ammazzare, sogni erotici nudità ecc) per questo motivo non vanno interpretati con la mente che è limitata.

Jung affermava che i sogni sono manifestazione dell’anima e che per lei non esiste il bene e il male ma vive tutto a pieno.

Secondo questa teoria, i sogni ci mettono in contatto con la parte più selvaggia di noi.

Ogni notte infatti, l’anima compie un viaggio verso l’oltre (le regioni superiori dell’essere).

Coltivare una buona relazione

tra sonno e sogni

Il sogno, va a braccetto con il sonno, quindi è importante coltivarne una buona qualità

Sogni parte II Lupo biancoUna cosa da fare, visto che il sonno segue ritmi naturali, per migliorarne la qualità è andare a letto presto e il numero di ore (ma vedremo più avanti altre cose che possono migliorare la qualità del nostro sonno e quindi dei nostri sogni).

La struttura dei sogni

Si divide in diverse fasi

  • Primo stadio:

          Le onde celebrali iniziano a calare.

Quando il sole inizia a calare, il nostro ritmo rallenta ed è qui che entriamo nel mondo dei sogni.

  • Secondo stadio:

Le onde celebrali continuano a calare insieme alle frequenze cardiache.

  • Terzo stadio:

E’ la fase REM dove si ha il sono più leggero e si sbattono le palpebre.

Ed è in questo momento che si formano le immagini dei nostri sogni (e talvolta si può parlare).

  • Quarto stadio:

E’ il momento in cui i sogni si imprimono profondamente nella nostra coscienza e ci porta poi a ricordarli.

E voi ricordate i vostri sogni? Scrivetelo nei commenti.  

Romina Godino

Persona creativa in tutto, ama condividere le proprie conoscenze, esperienze, passioni e riflessioni sui grandi temi della vita attraverso la scrittura. Scrivere per lei, oltre ad essere uno sfogo personale e un valido strumento attraverso il quale si può confrontare con il mondo esterno.

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