26 Luglio 2023 – Giornata Mondiale degli Zii
Che cos’è la Giornata mondiale degli zii
La Giornata Mondiale degli Zii – cioè l’ Aunts and Uncles Day – è la celebrazione dedicata a un rapporto speciale, quello fra zii e nipoti. Il Calendario delle giornate speciali – che celebra ogni giorno un evento particolare in onore di persone, simboli, luoghi – registra questa festa il 26 luglio.
Nata in America nel 2009 da un’ idea della scrittrice Melanie Notkin, inizialmente era dedicata solo a zie, nonne e prozie quindi detta “Auntie’s Day”, dicitura che possiamo tradurre come “Giornata della Zietta”. La Notkin aveva infatti scritto un libro – guida che delinea i comportamenti da tenere con i nipoti.
In seguito l’avvenimento è poi stato esteso a tutti gli zii, maschi e femmine, diventando una celebrazione ufficiale, mondiale. Scopriamo alcune curiosità, tra cui i motivi che l’ hanno originata.
Perché una giornata dedicata agli zii e alle zie, in tutto il mondo
Il motivo dell’importanza degli zii accanto ai nipoti è presto detto. Rispetto ai nonni – mature figure parentali di riferimento – gli zii data l’ età, sono di certo più vicini ai bambini. Per questa ragione essi riescono a creare con loro un legame unico, coinvolgendosi con giovani energie.
Gli zii non avendo il carico di responsabilità e di impegni che è incombenza dei genitori, sono in grado di instaurare con i piccoli un’intimità e una complicità forte, preziosa. possono raccogliere le confidenze, specie quelle più difficili da comunicare a mamma e papà.
I pedagogisti consigliano di coltivare questo rapporto, creando spazi e tempi “dedicati” per la frequentazioni, come ad esempio una serata in cui i bambini restano da soli con i loro zii, magari svegli oltre il solito orario oppure a consumare insieme una cena a base di hamburger e patatine, in salotto davanti alla TV. Piccole trasgressioni in un’occasione speciale che creano complicità.
Si può essere zii esemplari?
Eccome se si può! Bastano un poco di impegno e il rispetto di alcuni semplici accorgimenti. Ecco alcuni piccoli suggerimenti, azioni da mettere in pista con i nipoti, qualunque età essi abbiano.
⇒ Condividere il gioco
Giocare per ricavare beneficio dal tempo trascorso insieme, un beneficio che sia reciproco: è un tempo mirabile che serve a riscoprire la gioia che ci arriva dal gioco. Tornare un po’ bambini, assaporando la parte bella dell’essere zii, può far solo bene.
⇒ Creare qualche occasione “speciale”
Per una sera può essere divertente andare al cinema insieme oppure, per gli zii, rivestire il ruolo di baby sitter. I ragazzini amano molto fare il così detto “pigiama party”. Organizzarlo può servire a divertirsi con i propri nipoti, rendersi utili e conscedere ai genitori una serata di libertà.
⇒ Riscoprirsi migliori amici
Il ruolo di zio o zia comporta sicuramente un certo grado di autorità, comunque diverso da quello di un genitore. Può essere utile sfruttare le occasioni che permettono di far capire ai propri nipoti che, senza giudicarli, si è dalla loro parte.
È fondamentale rimanere in ascolto di ciò che essi hanno piacere e necessità di comunicare: sulla scuola, sugli amici, sui loro interessi, sui loro primi batticuori…
Un modo per tornare con la mente ai sentimenti ed alle emozioni della propria infanzia o giovinezza, per poter condividere con i ragazzini esperienze analoghe e tranquillizzanti che diventano modelli utili. In genere il racconto di qualche fatto narrato incuriosisce e affascina i ragazzi. Può dare risposte alle insicurezze, chiarire dubbi: parlarne fa bene. Nasce nelle giovani menti l’idea che degli zii possono fidarsi e rivolgersi a loro per qualsiasi problema.
⇒ Attenzione: Evitare di esagerare con i regali
La tentazione di accontentare i nipoti con uno shopping esagerato, con acquisti frequenti magari fornendo loro il giocattolo più alla moda o l’ultimo video per la Play piuttosto che l’abito firmato, ci fa sentire gli zii migliori del mondo! Questo atteggiamento è scorretto.
Trasmettere ai nipoti questo comportamento rischia di scontrarsi con le scelte dei genitori che per motivi personali o per difficoltà oggettive, hanno dato una differente regola ai propri figli. Rispettarla e sostenerla orienta i ragazzini e insegna loro l’importanza della coerenza. Dunque moderarsi con i regali!
⇒ Avere ben presente il proprio ruolo
È essenziale evitare di essere invadenti: è bene considerare il ruolo dei genitori. È bello vivere il rapporto con i propri nipoti in modo spensierato, a volte anche un po’ pazzerello! Questo connota di colore una relazione importante ma occorre rimanere entro precisi confini per evitare che si creino pericolosi conflitti fra gli adulti e disorientamento nei ragazzini. Meglio sempre sottrarsi a comportamenti oppositivi verso le decisioni di mamma e papà: queste hanno la priorità ma le si possono mediare, con delicatezza e opportune motivazioni!
Un bell’impegno dunque, anche per essere zii … Valeva la pena creare questa curiosa celebrazione!
2 Comments
Monica Monica
Grazie Flora, sono felicemente zia, oltre l’affetto dato e ricevuto, trovo sia un modo di aiutare mia sorella, soprattutto quando mio nipote era più piccolo…
Flora Crosara
Bene Monica… comprendo la goia. Sono zia anche io e mio nipote Sauro (ormai quarantenne) è cresciuto con i miei figli. Tante belle esperienze condivise con mia sorella che, a sua volta, si è dedicata ai miei ragazzi ed ora – da prozia – ai loro figli! Un bel modo per sentirsi “famiglia”!