
Riciclare le boccette degli oli essenziali
Un gesto semplice
per un mondo più sostenibile
Riciclare le boccette degli oli essenziali. Ci sono 1000 modi per riutilizzarli in modo pratico e creativo. Vediamone alcuni.
Nel contesto attuale di crescente attenzione verso la sostenibilità ambientale, ogni piccolo gesto può fare la differenza
Riciclare le boccette degli oli essenziali, invece di gettarle, è un modo efficace per ridurre gli sprechi e contribuire a un consumo più consapevole.
Da sempre appassionata di oli essenziali, dopo aver seguito un breve corso di aromaterapia ho imparato a utilizzarli in modo più consapevole.
Questa esperienza mi ha anche ispirata a riciclare le boccette vuote degli oli essenziali, estendendo poi l’abitudine a tutti i contenitori in vetro, come quelli delle marmellate, della passata di pomodoro, delle creme per il viso e dei flaconi con contagocce dell’argento colloidale.
Ma riciclare le boccette degli oli essenziali, non è solo un vantaggio per l’ambiente, lo è anche per il portafoglio. Il costo delle boccette nuove, infatti, può incidere sul bilancio familiare, soprattutto per chi utilizza molti oli essenziali o altri prodotti che richiedono questo tipo di contenitore. Riutilizzando le boccette già in possesso, si evita di doverne acquistare di nuove, con un conseguente risparmio economico.
Pulizia delle boccette:
un passaggio fondamentale
Prima di riutilizzare le boccette, è essenziale pulirle accuratamente per rimuovere residui oleosi e odori persistenti
Ecco alcuni metodi efficaci:
- Risciacquo con acqua calda e sapone neutro: agitare energicamente per eliminare i residui oleosi.
- Bicarbonato di sodio e aceto: versare una miscela nella boccetta, lasciare agire qualche minuto e risciacquare abbondantemente;
- Sterilizzazione con acqua bollente: immergere le boccette in acqua bollente per 5-10 minuti, soprattutto se destinate a prodotti alimentari o cosmetici;
- Lavastoviglie: un metodo pratico ed efficace sia per la pulizia che la sterilizzazione;
- Asciugatura completa: in tutti i casi bisogna lasciare asciugare all’aria o farlo con un panno pulito per evitare la formazione di muffe;
Detergente:
meglio se naturale
Se si sceglie di utilizzare un detergente per la pulizia delle boccette, meglio optare per una formula naturale
I residui chimici, infatti, possono alterare la qualità del prodotto successivo, compromettendone efficacia e proprietà.
Le soluzioni delicate garantiscono un risultato ottimale senza interferenze indesiderate. Una scelta non solo sicura e consigliata, ma anche ecologica e responsabile.
Nuove miscele personalizzate:
creatività e benessere
Le boccette vuote sono perfette per creare nuove miscele di oli essenziali personalizzate
Alcune idee includono:
- Olio per massaggi: olio di mandorle dolci con olio essenziale di lavanda o menta (a seconda se devi rilassare, o tonificare i muscoli);
- Spray per ambienti: acqua distillata e olio essenziale di limone o tea tree;
- Profumo naturale: olio di jojoba e oli essenziali a scelta;
- Roll-on rilassante: olio di cocco con camomilla, lavanda o arancio dolce;
- Olio rinforzante per unghie: una miscela di olio di ricino con qualche goccia di olio essenziale di limone;
Riciclare le boccette degli oli essenziali
Contenitori per piccoli oggetti:
ordine e praticità
Le boccette di vetro possono essere utilizzate per conservare molte cose
Vediamo alcuni esempi:
- Accessori per il fai-da-te come perline o glitter;
- Spezie da viaggio, con il contagocce come dosatore;
- Semi da giardinaggio;
- Piccole quantità di shampoo, oli o cosmetici da viaggio;
- Campioni di profumi o creme da portare sempre con sé;
- Piccoli campioni di make-up come Glitter, pigmenti;
Diffusori fai-da-te:
profumo naturale per la casa
Un modo ecologico per profumare gli ambienti è creare un diffusore naturale
- Riempire una boccetta con 30 ml di olio di mandorle dolci o jojoba.
- Aggiungere 10-15 gocce di olio essenziale preferito.
- Inserire 4-5 bastoncini di bambù e capovolgerli ogni pochi giorni.
- Posizionare il diffusore in un angolo della casa per una profumazione costante e delicata.
Decorazioni e progetti creativi:
fantasia all’opera
Con un po’ di creatività, le boccette possono essere trasformate in molti oggetti
Ecco alcuni esempi:
- Mini vasi per fiori secchi o talee.
- Portacandele con stoppino e cera fusa.
- Lampadine decorative con lucine a LED.
- Profumi per armadi, inserendo un batuffolo di cotone con oli essenziali.
- Piccoli regali, riempiendole con sali da bagno o oggetti decorativi.
- Mini giardini in bottiglia, con piccoli strati di terra e muschio.
- Dipingerle e trasformarle in piccole decorazioni per la casa, il giardino o l’albero di natale.
Kit di emergenza e usi pratici
Altri usi funzionali delle boccette
Si possono riusare anche per:
- Kit di primo soccorso naturale con oli essenziali di tea tree e lavanda (sono i fondamentali da avere sempre con se);
- Sali da bagno personalizzati con lavanda o arancio amaro;
- Repellente per insetti con olio di citronella e neem (oppure lavanda e limone);
- Spray rinfrescante per il viso, con acqua di rose e qualche goccia di olio essenziale di menta o lavanda;
Consigli aggiuntivi
Come rimuovere le vecchie etichette e decorare le boccette
- Per rimuovere le etichette, immergere le boccette in acqua calda con sapone e strofinare;
- Personalizzare le boccette con vernici per vetro, pennarelli indelebili o adesivi;
Conclusione
Riutilizzare le boccette degli oli essenziali è un gesto semplice ma significativo per ridurre gli sprechi e promuovere un consumo più consapevole
Con un pizzico di creatività, possiamo trasformare questi piccoli contenitori in oggetti utili e decorativi creando un circolo virtuoso di consumo più responsabile.
E tu, hai mai dato nuova vita a questi piccoli contenitori? Qual è stata la tua idea di riciclo più creativa? Condividila nei commenti e ispiriamoci a vicenda per uno stile di vita più sostenibile!
Romina Godino
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