Chakra – scopriamoli assieme “ANAHATA”

ANAHATA I CHAKRA

Questo chakra viene anche chiamato 

Chakra del cuore. 

Il significato di Anahata è  

“Non colpito”.

• POSIZIONE:   al centro del petto 
• COLORE:        verde 
• ELEMENTO:   aria 
• SENSO:           tatto  
• ANIMALI:        antilope 
• FUNZIONE:    amore, generosità, compassione, umiltà, apertura verso il  prossimo 

Anahata, il suo elemento è l’Aria.

Questo chakra è il centro nel nostro corpo fisico ed energetico. Qui risiedono i  nostri sentimenti più puri e veri, quali la fiducia, l’altruismo, la compassione, il  perdono. La sua funzionalità influisce sul buon funzionamento del cuore, i  polmoni e il timo. 

Se questo chakra è bloccato tendiamo ad aver poca fiducia nel prossimo, non  riusciremo a manifestare affetto, alimentando una crescente indecisione  rendendoci dubbiosi. 

Quando il chakra lavora in maniera eccessiva, per sentirci apprezzati e  gratificati, sentiremo la necessità di aiutare il prossimo per appagare il nostro  ego. 

Se si è in armonia con Anahata siamo in grado di amare e donare noi stessi,  sentendoci in empatia e armonia con il resto dell’umanità. 

Questo bel pensiero alimenta il nostro chakra: 

“L’amore è la risposta ad ogni cosa nella vita. 

Ricevo e dono amore incondizionatamente 

e senza sforzo. 

Io sono amore puro”.

Diritto di amare e di essere amato.

Questo diritto può esser infranto quando la famiglia non ama o non cura il proprio bambino. Così viene a mancare l’amor per se stessi.
Influenzano anche quelle culture che giudicano l’amore tra persone dello stesso sesso, dalla cultura raziale di amori tra razze diverse.

Quando poi veniamo feriti limitiamo il nostro dare amore e in seguito chiudiamo il nostro cuore.
Il cuore è l’organo vitale del nostro corpo, simbolicamente è il centro delle nostre emozioni più profonde, non a caso il chakra del cuore è situato in questa area importante. Esso è il nucleo del sistema dei chakra, un punto di equilibrio e di integrazione tra il mondo spirituale e
quello della materia.

Entrando in armonia con il nostro cuore il quarto chakra crea l’equilibrio nella nostra vita; equilibrio nei rapporti personali, con il nostro ambiente, con noi stessi. Manifestando un senso di pace e serenità

La prima cosa importante da fare è amare se stessi, amare la luce e l’ombra, l’interno e l’esterno, al dare e ricevere, ascoltare le nostre necessità.

Un’ altro errore è delegare l’amore a chi ci sta accanto.

Se poniamo la nostra sicurezza all’amore dato da chi ci sta a fianco, nel momento in cui ci viene a mancare rimaniamo con un vuoto che ci porterà nella tristezza. Coltiviamo l’amor proprio.

Il nostro chakra del cuore è bloccato la persona tenderà ad isolarsi evitando i rapporti interpersonali, avrà poca autostima, sarà soggetto a depressione. Le esperienze da bambino quali abbandono, trascuratezza, abuso fisico o psicologico, può portare in età adulta a difficoltà nella respirazione.

Se a differenza il chakra è aperto senza limiti si ha la tendenza a dare tutto ignorando se stessi, metteremo al primo posto le esigenze degli altri non dando ascolto alle nostre necessità, trascurandoci! Le cause mentali di questo mal funzionamento possono essere le stesse presenti
nel chakra bloccato.

La soluzione nel ricercare la guarigione è trovare l’equilibrio interiore, mettersi in silenzio ed ascoltare la voce del cuore, lui sa quali sono le cose giuste per te.

Affidati con amore alla tua vocina interiore, credi in te stesso, fidati di te, nessuno sa amarti più di te stesso.