Donne che hanno del miracoloso
DONNE CHE HANNO DEL MIRACOLOSO
Oggi è l’8 marzo. Un giorno particolare, di celebrazione: è la festa della Donna, una rievocazione che affonda le sue radici nel passato. Penso che la Donna sia un miracolo, che in sé le DONNE HANNO DEL MIRACOLOSO.
Mi piace la storia, aggiungo una nota tratta dal web.
« Le donne di tutti i paesi civili hanno scelto una data per celebrare, unite, la festa della donna: l’8 marzo. In questa giornata la donna pone tutte quelle rivendicazioni che sino a oggi non ha ancora ottenuto e la cui conquista è indispensabile per la valorizzazione della sua personalità e per il progresso dell’umanità intera.»
“Questo testo, riportato in un volantino del 1948, invitava le donne italiane a rivendicare i propri diritti celebrando l’8 marzo come giornata internazionale dedicata a tutte le donne che, nel presente e nel passato, hanno speso la loro esistenza per la lotta per ottenere parità di diritti e il riconoscimento del loro ruolo nella società. Non si tratta quindi di una semplice ricorrenza consumistica indicata nel calendario, ma di un evento importante, che si rinnova di anno in anno nel significato e negli obiettivi, fin dal lontano 1922. ” Consegno alla vostra lettura e riflessione quanto scrive Elena Biazzi operatrice olistica e blogger, approfondendo in un’apposita pagina le sue considerazioni.
Tornando alle mie letture nei social… Oggi sono stata attratta dal post di Rosa, amica di scrittura, autrice della mia stessa casa editrice astigiana. Un’amicizia nata condividendo la comune passione: scrivere.
Rosa – ricordando la ricorrenza odierna – parla appunto di amicizia tra donne. La mia amica confida che spesso dopo un’esperienza, un fatto, un momento che l’ha colpita lei scrive pensieri. Li sigla con una firma personalizzata, @rosapensiero… Non tanto per vanto ma esprimendo profondo rispetto per il pensiero altrui, come a dire “questo è un mio pensiero, tu sei libero di avere il tuo”…e a me questa cosa piace tantissimo: ha del profondo. Intendo dire che da un’ idea, dal sentire di altri può nascere la riflessione, è possibile una condivisione, è possibile il cambiamento.
Riporto ciò che lei scrive in questa ricorrenza, onorando le donne.
DONNE CHE HANNO DEL MIRACOLOSO
“Alcune donne hanno del miracoloso, lo vedi in fondo agli occhi che dentro hanno macerie, resti di una guerra silenziosa che le ha svezzate guerriere e ha insegnato loro a combattere. Sono lì, in un mercoledì qualsiasi sedute in un bar, che provano a consolare un’amica davanti a un caffè o a un bicchiere di buon vino, dispensando l’abbraccio più caloroso che hanno. Finalmente sono fuori, libere e brillano di rossetto e voglia di rivalsa.
Sono bellissime Donne Alpha con l’anima che brucia, il respiro talvolta agitato, come il mare quando c’è vento e minaccia tempesta. Anche loro sono così, come la bufera quando si prepara, gliela vedi l’inquietudine che poggia sul petto e che preme fino a schiacciare, impedendo quasi di respirare.
Finché arriverà il giorno in cui rinasceranno come la luce, in quel punto lì, tra le scapole e lo sterno, in prossimità del cuore.”
Pensieri che hanno il profumo della libertà, del riscatto, della scoperta di sè e proprio valore.
Credo di poter definire l’espressione di Rosa “un ritratto costruito con le parole”. Certo, è l’ immagine di una parte delle donne del mondo. Infatti per tante di loro libere di incontrarsi, lavorare, condividere, realizzarsi ve ne sono molte ancora prigioniere e sottomesse, purtroppo.
Tuttavia leggere questo post mi ha indotto a considerare la bellezza e la forza interiore delle donne, quella che c’è in ognuna: qualità davvero immense! Le donne positive, quelle libere da sovrastrutture mentali, sanno esprimere la loro interiorità in mille modi. Con l’ aiuto, il sostegno, la complicità, l’intesa, l’intimità della confidenza di altre donne. Luci accese in un incontro e nei dialoghi, là dove regnano l’amicizia e il cuore.
“Complicità e cura, gli ingredienti più belli di ogni rapporto umano ” ha ribattuto Rosa.
Mi sono ritrovata a considerare la lotta di molte donne per ottenere quella complicità e quella cura. Per procurarsi il rispetto affrontando la battaglia quotidiana contro la sopraffazione, la violenza e la discriminazione di genere, per uscire dalle condizioni misere in cui parecchie di loro, troppe, ancora vivono. Per contro vi è appunto la forza, che permette alla donna di tenere alta la guardia e mantenere quel poco o tanto che ha conquistato.
In quel tanto c’è per me l’ armonia di un’amicizia come quella che Rosa ha raccontato in poche righe, intense. Amicizia che apre alle donne le braccia verso l’intesa: per accogliere, consolare, condividere e lottare, insieme.
Un grande dono che mi piacerebbe fosse celebrato non solo in questa giornata di festa, ma ogni giorno! Che sia un 8 marzo tutti i giorni!
Buona Vita, Donne del mondo… da Flora!
3 Comments
Dulcinati Maria Grazia
Cara Flora, hai trasmesso in un modo che migliore non poteva essere il tuo pensiero sul nostro mondo al femminile e che io condivido in toto….un augurio anche alla tua amica Rosa. Anche io ho un’amica con lo stesso nome..fa nascere i bimbi in casa e sono onorata della sua amicizia☺️
Flora Crosara
Grazie per il tuo apprezzamento! L’amicizia tra donne quando incontra gli aspetti che descrivo è un grande dono!
MONICA BRUNETTINI
Lieta della tua amicizia, Flora, condivido il Rosapensiero e anche il tuo, in cammino verso la libertà di ogni persona umana e così di ogni donna.