Il sentiero dei bambini
Il sentiero dei bambini. Una facile escursione che si snoda tra Ghigo e Villa, dove potrete trovare un mondo incantato e una storia.
Quest’estate, mentre ero in vacanza a Prali e passeggiavo con il mio cane, mi sono imbattuta in uno gnometto su di una pietra accompagnato da graziose lumachine.
Visto che amo molto i personaggi fantastici, ho deciso di approfondire il mio cammino e mi si è aperto un mondo a dir poco magico: Il sentiero dei bambini.
Una facile camminata per tutti
Dedicato in particolare ai bambini, è adatto a tutte le età
Il viottolo, molto ben curato in tutti i suoi dettagli, è adatto a tute le età ma è specificatamente indicato per i più piccoli.
Si snoda su quella che d’inverno è la pista da sci di fondo con il torrente Germanasca da una parte ed il bosco alpino con piccoli prati montani dall’altra.
Collega il piccolo ma suggestivo abitato di Villa al capoluogo Ghigo e ci permette di inoltrarci nella corroborante natura del territorio.
Infatti, mentre si passeggia, ci si riempie i polmoni di aria pulita e di profumi che, a secondo delle stagioni, possono essere di legno erba e fiori in quelle più calde e di neve (si perché secondo me la neve ha un sentore particolare che rende l’aria più frizzante) d’inverno.
Il progetto
Prali, è un comune molto attento ai bambini è questa è una delle iniziative dedicate a loro
“Il sentiero dei bambini”, è una fantasia che diventa il passo concreto di un cammino, è qualcosa in più di una strada o di un passaggio è una mano che si stende da Ghigo a Villa e attraversa uno spazio da raccontare.
Una storia d’annotare, una scultura da toccare, una panchina per riposare, legno e piante da odorare, occhi e passo e ritmo per creare e infine un presente per ricordare.
Nel primo pannello da cui ho tratto la citazione, è descritto molto bene ed in maniera poetica lo spazio e lo scopo del sentiero dei bambini.
Nato per volere della proloco locale, in collaborazione con artisti locali (che hanno intagliato le statue di legno) ed un’infinità di altre persone (che non cito perché altrimenti diventerebbe noioso) è una facile passeggiata che si snoda tra i comuni di Ghigo e la sottostante Villa lungo le sponde del torrente Germanasca.
Si trova in mezzo a boschi montani, che diventano uno spazio vivo, per così dire, animato dagli essere magici del bosco.
Un luogo, dedicato ai bambini e a tutte quelle persone che, come me, vogliono risvegliare il proprio bambino interiore guardando il mondo che li circonda con stupore, e curiosità.
Cosa possiamo trovare attorno a noi
sul sentiero dei bambini
Statue in legno e un racconto a tappe da ascoltare
I bambini, oltre ad incontrare gnomi del bosco, fate e folletti, possono sentire la storia “dell’uomo che seguiva i sassi” di Guido Quarzo.
Così possono intrattenersi piacevolmente durante la passeggiata.
Il tutto, grazie ad un QR code da inquadrare ad ogni cartellone che permette di ascoltare il racconto.
Nel terzo pannello dopo il cartello ingresso, scendendo da Ghigo, si è invitati a lasciare il proprio sassolino (non voglio aggiungere altro perché è l’inizio della fiaba).
E io da amante dei minerali quale sono, ne ho scelto con cura e attenzione uno piccolino a forma di punta di freccia e l’ho appoggiato sulla cornice del cartellone che fungeva da mensolina insieme agli altri che erano già davvero tanti.
Insomma, “il sentiero dei bambini” , oltre ad essere una semplice passeggiata per tutti, è un mondo incantato, non solo per i più piccoli ma anche per tutti quegli adulti che sono ancora capaci di sognare e vedere il bello anche nelle piccole cose che incontrano.
E voi conoscete altri posti a dimensione bambino capaci di fare sognare anche gli adulti? Scrivetelo nei commenti.
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