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Riflessioni sul cambiamento
Spiritualità

Riflessioni sul cambiamento

“La grandezza non consiste nell’essere questo o quello ma nell’essere sé stessi;

e questo ciascuno lo può, se lo vuole.”

(Søren Kierkegaard)

Il cambiamento

Oggi mi piace proporre un tema che io vivo in modo intenso e che ho imparato ad affrontare seguendo indicazioni, alcune tratte dall’ascolto altre da buone letture.  Parliamo di CAMBIAMENTO.  Fare riflessioni sul cambiamento può giovare? Io ritengo di sì.

Quando il cambiamento è nell’aria, lo avverto.  Per me è sempre stato così. Avverto che la corrente degli eventi mi sta trascinando verso una nuova direzione, però mi è difficile capire o prevedere su quale lido potrò approdare.

Sono in uno stato d’animo particolare.  Da un lato entusiasta per la novità che percepisco ma allo stesso tempo ansiosa per la mancanza di una chiara visualizzazione del percorso che mi sta dinanzi. Fatico a lasciarmi andare, ma al contempo sono curiosa richiamata dalle novità che mi si presentano. Amo la stabilità ma so che il cambiamnto può aprire a nuove prospettive.

L’unica certezza che ho è il sentore del cambiamento. Così, quando mi trovo in difficoltà, allorché metto in forse una situazione che già esiste, tendo a cambiare l’ordine delle cose. In questo modo do già vita ad un cambiamento, ad una nuova impostazione: inizio ad attraversare un percorso di trasformazione. Questo rafforza in me l’idea  che presto, quando  qualcosa cambierà nella sua completezza, andrò a stravolgere l’esistente e ad evolvere nella mia interiorità, nell’anima. Con quale esito? Non sarò più la stessa. Qui sta il fascino, ciò che fa scattare in me l’adrenalina.

Quando avviene il cambiamento

Mi è successo sempre, mi succede sempre. Alla fine delle relazioni amicali, amorose, lavorative ma anche quando ho cambiato luogo, scuola, colleghi, ruoli.  Qual è la mia reazione? Beh… da più giovane  andavo in ansia, ora mi dispongo attenta, in attesa.

Quando anni addietro – nel lavoro – mi sono trovata nel bel mezzo tra una vecchia situazione e una nuova sfida, è stato difficile inizialmente governare sentimenti negativi come il timore, la bassa autostima, il senso di inadeguatezza,  la tentazione di fuga e di rinuncia, l’impazienza per comprendere come procedere realizzando il vero cambiamento. Ero giovane: impulsiva ma  timorosa e ansiosa. Oggi l’età e l’esperienza mi hanno fatto comprendere che l’ansia è inutile:  ciò che deve accadere, accadrà, in modo imprescindibile.

Che cosa può essere utile di fronte al cambiamento

In passato ho avvertito forte il bisogno di rassicurazione e incoraggiamento. La buona sorte mi ha affiancato persone che mi sono servite come sostegno e mi hanno aiutato a riscoprire la fiducia in me stessa, a buttarmi e sperimentare.  Bellissimo: ho imparato a affidarmi a me e a lasciarmi guidare dalla parte più intima di me, potendo giocare al meglio le mie carte.

Un punto saldo del cambiamento: se stessi

Questo l’ho scoperto tempo fa. Accadde in un momento in cui mi serviva qualcosa per ricordarmi che l’ambiente intorno a me poteva anche cambiare, ma io sarei sempre stata lì, per me. Era una forte rassicurazione.

Ricordo che – ricercando aiuto – trovai nel web  una pagina molto bella. Si intitolava  LETTERA A TE STESSO.

Conteneva consigli che la coach, Lucia Giovannini –  docente e fondatrice del metodo “Tutta un’altra vita®”  – proponeva ai lettori che si fossero trovati di fronte al CAMBIAMENTO.  Lungi da me l’intenzione di sostituirmi a chi pratica la professione di psicologo o di coach! PSolo mi piace riproporla, convinta di fare un dono utile a chi vorrà leggerla e farla propria.

Lettera a me stesso

LETTERA A ME STESSO/A diceva così…

Cara/o_______________,

ora siediti e fai un respiro profondo. Va tutto bene.
Il cambiamento è nell’aria e so che ti senti nervosa/o e preoccupata/o , ma ti dico, va tutto bene.

Non c’è nulla di cui tu ti debba pre-occupare.
Vivere significa cambiare. Giorno dopo giorno noi cambiamo. Anche in questo preciso istante, senza che noi ce ne accorgiamo, stiamo cambiando, non siamo più gli stessi.

 Il cambiamento è positivo

Il cambiamento è positivo. Ti ricordi come eri curiosa/o da piccola/o e come ti lanciavi in nuove avventure? Tu eri così piccola/o e il mondo ti sembrava così grande e pieno di cose da scoprire! Ogni novità ti entusiasmava e ti buttavi senza paura in nuove esperienze. Non sapevi esattamente cosa ti aspettava, ma non ti tiravi indietro. Quel bambino è ancora qui, prendilo per mano e lasciati guidare dal suo istinto, non c’è nulla da temere.

La crescita è un’evoluzione

“Sii paziente. La crescita è un’evoluzione, non una rivoluzione. Quando siamo presi dall’impazienza scegliamo la rivoluzione. Ma la rivoluzione crea tumulto, agitazione e quindi porta a distruggere anziché a integrare. La fioritura interiore è lenta così come in natura. Pensaci, ci vogliono 9 mesi per dare vita a una nuova meravigliosa creatura dell’Universo.

Lascia che le cose si risolvano da sole, come è sempre successo finora. Abbi fiducia nella vita, nell’Universo e nel suo supporto che non ti verrà mai meno.
Anche se non sei in grado di vedere tutta la strada dinanzi a te, sii sempre fiduciosa/o nel fatto che essa sia già lì per te, ma tu ancora non sia pronta/o per percorrerla interamente. L’Universo sta lavorando per te, non contro di te.

Concediti il lusso dell’attesa, assapora ogni istante. Non è una perdita di tempo, ma un tempo di preparazione per qualcosa di meraviglioso che sta per accadere.
Sorridi al mondo che ti circonda, alle persone che incontri, alle nuove esperienze che ti aspettano. 
Sorridere dona leggerezza alla vita ed energia alla tua anima.
Il tuo cuore sa sempre quello che è più giusto per te. Seguilo e arriverai alla tua fonte di felicità.”

Un abbraccio di luce,
Il tuo IO più profondo

 

Mi è piaciuto inserire questa pagina che a me ha fatto del bene, a suo tempo.

L’importanza di essere presenti a se stessi, oggi

Oggi più che mai mi sembra un bellissimo stimolo alla riflessione anche sulle tematiche a cui la parola CAMBIAMENTO viene associata, per  scindere e scegliere le informazioni. Vi è grande necessità di essere presenti a noi stessi, mantenendo “viva la mente critica“, come afferma Lucia nel video inserito qui, con apposito link.

Sono riflessioni che ho fatto a suo tempo e che faccio ancora oggi, di fronte alla confusione mediatica. Ogni tanto ascolto gli insegnamenti,   rileggo la pagina… ci medito su, ci rifletto, per mantenere memoria del mio valore e della mia forza interiore che mi consente di scegliere.

Un abbraccio di luce a tutti voi!

Flora Crosara

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