L’ abbondanza
Per raggiungere l’abbondanza.
Mi sono trovata a riflettere su questa frase: calati nella realtà da te desiderata.
Cosa significa? Se vogliamo davvero attirare situazioni e avvenimenti che ci piacciono nella vita, dobbiamo sentire il nostro desiderio già realizzato.
Ci dobbiamo credere e vivere un po’ quella situazione come già manifesta. Per esempio, se ho poco denaro disponibile, utilizzo quello che ho con cuore leggero, gustando ogni cosa con gratitudine, focalizzandomi su cosa ho fatto di bello, omettendo di pensare a ciò a cui rinuncio ora…si tratta di posticipare la realizzazione di altre cose ma quello che ho me lo gusto senza pensare a ciò che poteva essere. Sembra semplice ma è frutto di allenamento costante al positivo. Dobbiamo spalancare le porte della nostra vita all’abbondanza per poter ricevere di più.
Me lo ha fatto capire un episodio che vi vorrei raccontare. Con un gruppo di amici, quest’estate, ho fatto una esperienza meditativa nella natura con ascolto di campane tibetane. Nella pratica, per me nuova, abbiamo parlato di mettere l’intenzione della pioggia, dell’acqua che abbondante vada a porre rimedio alla siccità incombente di cui tutti sentiamo parlare e che vediamo verificarsi negli ultimi mesi. Tutta la natura e noi stessi abbiamo bisogno di acqua e il nostro corpo è composto da questo elemento per la maggior percentuale. Come le vibrazioni sonore muovono le mie cellule, tutto l’universo si muove intorno a me. E’ successa la magia: solo due giorni dopo sono apparsi dei temporali e acquazzoni in Piemonte che hanno sollevato un po’ la situazione.
Subito sono stata entusiasta osservando questi avvenimenti e ho mandato due messaggi vocali alle persone che hanno fatto con me questa esperienza, che ci hanno guidati a seguire questa intenzione, sentendola col cuore, con i rumori del vento e lo scroscio del ruscello che a occhi chiusi ho ascoltato.
Ho detto “che bello è piovuto…poco però…”
Anche nelle parole che uso voglio imparare l’abbondanza: perché invece di ringraziare semplicemente, ho detto “poco però…”
Il mio interlocutore, che ringrazio per l’osservazione, mi ha risposto che pioverà ancora e dobbiamo provare gratitudine per questo.
Non si tratta di ottimismo ma di focalizzare l’ intenzione, la credenza che dentro di noi vi sia davvero il potere di influenzare l’universo.
Presto o tardi imparo a prendere coscienza di una cosa che è dentro di me. Grazie di cuore, grazie con il sorriso sul viso.
Monica Brunettini
One Comment
FLORA
Quello che suggerisci Monica è bellissimo. Un poco impegnativo, certo… ma ci si deve “allenare” a pensare con gioia, gratitudine riconoscendo quello che si ha. Grazie a te per questa condivisione e queste belle riflessioni che ci proiettano nell’abbondanza, concetto da riscoprire e sensazione da riconoscere nelle piccole cose di ogni giorno, in ciò che ci circonda… Da lì io credo possa già partire il mio allenamento.