mEditiamo
Poesia

Realtà

Questa non è una poesia, è una discussione da me inventata tra chi vorrebbe che vivessimo la nostra vita a testa china senza farci domande su ciò che ci viene detto e tra chi non accetta di sopravvivere e basta.

Buona lettura.

REALTÀ

 

Tu sei cattivo 

lo so, lo sento.

Hai torto 

pensavo di averti detto 

che stai sbagliando.

 

  Perché sono io il cattivo?

  Perché sono meglio di te?

  Perché sono diverso?

  Perché non penso come te?

  Te l’ho già detto 

  non puntarmi il dito contro.

 

Io ti punto il dito contro 

perché lo so 

lo vedo nei tuoi occhi 

tu sei pericoloso.

Perché non segui gli altri?

Perché fai di testa tua?

Perché insegui i tuoi stupidi sogni?

 

  Tutti voi siete uguali

  io sono stufo di questo.

  Perché

  dovrei essere un uccello in gabbia

  quando il vasto cielo

  è a portata di mano?

  Non mi lascerò intrappolare

  da quelli come voi.

 

Tu non sai 

quello che stai dicendo 

rimarrai da solo 

così facendo,

gli uccelli liberi 

muoiono nel dolore, 

gli uccelli in gabbia 

vivono felici.

 

  Il dolore

  è una parte della vita

  la felicità che ne sussegue

  è più gustosa

  di una felicità fittizia e infinita.

  Voglio vivere veramente

  sbagliando,

  piangendo,

  sorridendo,

  rialzandomi,

 e ricominciando.

 

Non puoi fare ciò che vuoi.

Sei nel torto 

non seguire la via più tortuosa 

non oscillare tra buio e luce 

resta nel mezzo.

 

  Perché non dovrei fare ciò che voglio?

  Dimmelo!

  È perché sono nel giusto?

  O perché non ho paura?

  Rispondimi!

 

Tu non sei nel giusto

e se non hai paura sbagli. 

Restare con gli altri 

ti proteggerà 

dal male che c’è nel mondo.

Pensare è pericoloso.

 

  Non mi importa

  non sarò una marionetta

  in mano d’altri,

  non seguirò il cammino

  percorso da tutti.

  Non diventerò vittima

  del vostro gioco contorto.

 

Tu sbagli 

e tornerai 

in lacrime da noi 

ma vai 

vivi la tua vita 

un giorno te ne pentirai. 

Senza di noi 

soffrirai e ti dispererai 

scoprirai cos’è l’odio

la fame e la malattia.

Vai ma sappi che 

verrai distrutto.

 

  Sì, andrò

  ma non aspettarti

  il mio ritorno.

  Io non tornerò

  indietro

  neanche da morto.

 

Chiara Munaro

Sono una ragazza che ama la tranquillità. Amo leggere dai libri ai fumetti ed ascoltare musica. Sono una scrittrice per lo più di poesie ma mi diletto anche con altro. Spero che i miei scritti vi possano piacere

4 Comments

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *