“Ama il prossimo tuo come te stesso”: cosa significa oggi?

Diritti uguali per tutti

“Ama il prossimo tuo come te stesso” abbiamo imparato dalla religione, ed anche da proclami civili, come dalla  “Dichiarazione universale dei diritti umani” proclamata dall’Onu nel 1948. Essa asserisce che ogni persona umana ha diritto ad avere quanto è  necessario per condurre una vita dignitosa, senza distinzioni di alcun tipo. “Amare se stessi ed amare il prossimo” sottintende quindi la volontà che ogni persona abbia quanto è necessario per onorare la propria dignità.

La moneta necessaria in mano a pochi

Come oggi è strutturata la società, tutto ciò è legato alla moneta. Oggi purtroppo la quasi totalità della moneta circolante è nelle mani di pochissime persone, meno dell’1% della popolazione mondiale. Risultato? Una povertà dilagante e maggioritaria a livello planetario. Anche in Italia ci stiamo dirigendo verso 20 milioni di persone in situazione di grave povertà. Come ci si è arrivati?

I “Poteri forti”

Chiamiamo “POTERI FORTI” i possessori della moneta: essi hanno programmato e realizzato una situazione in cui la moneta viene creata e distribuita solamente da loro; anche se personaggi “privati”, si servono però delle istituzione pubbliche, che essi  essi comandano e ricattano, al fine di aumentare e godere la droga del loro potere e della loro ricchezza. Il benessere della popolazione non viene considerato, anzi agiscono sul principio che  gente povera e ignorante è più facilmente manipolabile e asservibile, considerata nella categoria dei “parassiti”.

Banche, governi e mass media

Banche (a cominciare da BCE e FMI) e governi (compresa la commissione europea) sono nelle loro mani. Un potere che però viene esercitato da dietro le quinte, prudentemente senza mettersi in mostra. Hanno provveduto a possedere in anticipo tutti i mass media ed attrraverso questi mezzi ci convincono che non ci sono soldi sufficienti per tutti, che finora abbiamo speso troppo e che dobbiamo pagare i debiti.

https://meditiamo.eu/societa/politica/globalizzazione-1/?fbclid=IwAR1HYIn194_235eIXptQn9eCWksSd462decNLGrv9pm22DxCjRBMXp0eYqs

Usurai e assassini

Ma i soldi li creano loro senza spendere niente, e da perfetti USURAI li distribuiscono con il contagocce e a caro prezzo. Dal 1980 al 2018 in Italia abbiamo pagato (dati ufficiali!) 3900 miliardi di soli interessi, secondo la logica perfetta dell’usura. Si servono della falsità del debito pubblico per tenerci legati; e mentre ci dicono che dobbiamo eliminare questo debito fanno evidentemente in modo che non lo possiamo eliminare, visto che è lo strumento con cui ci tengono legati. Con quei soldi avremmo potuto davvero creare una migliore sanità pubblica, migliori scuole, migliore tutela del territorio, migliore benessere nelle famiglie, ecc. ecc. Ma il loro obiettivo è l’opposto: in questo ultimo periodo, tramite la loro invenzione della supposta pandemia, gli obiettivi erano lo sterminio di gran parte della popolazione e la privazione delle libertà fondamentali.

Ricatto e corruzione

Come conseguenza il welfare sociale continua a peggiorare, tanto da avere anche provocato migliaia di suicidi in questo ultimo periodo. Dati economico-scientifici dicono che non ci sarebbe pericolo di inflazione con una molto maggiore ed equa distribuzione della moneta, sia per usi sociali che per il benessere personale e famigliare. Purtroppo non ci sono partiti e movimenti, tutti asserviti e ricattati dai soliti poteri forti, che si sottraggono alla corruzione. Anzi etichettano con parole spregiative (sovranismo, populismo, complottismo…) idee e azioni che potrebbero anche risolvere la situazione, e chiamano con termini che dovrebbero essere positivi (es. “Unità europea”) realtà che invece sono solo strumenti di potere assoluto e schiavistico.

https://meditiamo.eu/societa/politica/globalizzazione-2/

Comodi nella nostra nicchia

Perchè questa premessa prima di parlare di AMORE PER IL PROSSIMO? Per il fatto che non c’è consapevolezza della situazione prima descritta; anche coloro che si propongono di amare il prossimo, si limitano a esortare e a praticare solo azioni di “elemosina” e di aiuto provvisorio, senza la consapevolezza che il rimedio deve andare a guarire LE CAUSE della povertà e del malessere. Chiaro che serve anche il rimedio temporaneo e provvisorio, ma c’è il concreto rischio che serva a tranquillizzare la nostra coscienza, a farci ritenere buone persone, a meritarci il paradiso ecc. Ci accontentiamo di soccorrere la persona bastonata, ma siamo amici del bastonatore, o per lo meno non facciamo niente per impedire questa violenza. Risulta poi comodo continuare a ricevere  comunque il beneplacito e la stima del sistema, senza disturbi che possano infastidire la comodità della nicchia che ci siamo guadagnati.

Indispensabile l’indipendenza monetaria

Per questo dobbiamo essere consapevoli che è indispensabile riacquistare la nostra indipendenza politica ed economica, togliendo dalle mani degli usurai il potere di stampare solo loro la moneta; deve tornare nelle mani dello Stato il potere di emettere moneta statale, per poterci pagare le spese per tutti i servizi sociali e le infrastrutture, senza chiedere prestiti agli usurai. Dobbiamo essere coscienti che quanto ci raccontano i mass media ed i partiti (anche quelli che ipocritamente parlano di cambiamento)  sulla situazione economica sono tutte falsità interessate, oltre che prive di qualsiasi fondamento scientifico. Se non si parte dal problema attuale della moneta, tutto il resto sono chiacchiere; ma nessuno lo fa, perchè ciascuno cura solo il proprio orticello.

Amore per il prossimo non ipocrita

E’ indispensabile che prendiamo coscienza di questa realtà, anche se per ora la nostra pancia è ancora piena e soddisfatta. Mai vorremmo trovarci nella situazione di non arrivare a fine mese, di non avere i mezzi per curarci ecc.; se dunque vogliamo questo per noi stessi, lo dobbiamo volere e pretendere anche per tutti gli altri. Purtroppo anche la Chiesa oggi si limita alle esortazione sulla carità spicciola, rendendosi responsabile di non denunciare una situazione chiarissima ed evitabile di ingiustizia sociale, antiumana ed anticristiana. La situazione economica e tecnologica permetterebbe oggi la realizzazione della giustizia sociale e la creazione di un clima di pace non più basato sulla competizione e sul conflitto. Tutto questo significa oggi “Ama il prossimo tuo come te stesso!”

Guido Mendogni – sociologo

https://meditiamo.eu/verso-la-felicita/storie-di-vita/capitoli-di-un-grande-disegno-autobiografia-di-guido-mendogni/