Chakra – scopriamoli assieme III

PARTE3

                                              KUNDALINI

La forza vitale chiamata Kundalini è presente nell’essere umano come energia divina.

Questa energia è rappresentata con l’immagine  di un serpente arrotolato su se stesso in fase statica.

Questa energia giace addormentata alla base della colonna vertebrale, è un’energia sottile la quale ha il compito di risvegliare la coscienza dell’individuo, in essa c’è l’illuminazione divina.

Con appropriate tecniche Yoga (unione) è possibile risvegliare la Kundalini, una pratica difficile e delicata.

C’è bisogno di un grande lavoro su se stessi per poter essere pronti a livello spirituale al risveglio della propria coscienza.

Come prima cosa una pulizia profonda a livello energetico e mentale, equilibrare tutti i chakra, si deve raggiungere la connessione con l’alto Se interiore.

Il risveglio della Kundalini se fatto solo per una realizzazione personale    potrebbe incorrere a problematiche al quanto rilevanti nella propria vita.

Ci vuole una preparazione che può durare mesi per intraprendere questo meraviglioso viaggio.

Quando il risveglio accade può avere  diverse sensazioni; sorprendente e    caotico, spaventoso o beato, si può percepire l’equilibrio corporeo spostarsi, ci vuole del tempo per adattarsi alla nuova vibrazione.

Assicurati di farlo in uno stato mentale calmo e rilassato, senza fretta.

IL RISVEGLIO

Immagina il risveglio con la rappresentazione del serpente che, pian piano si srotola, in senso verticale e va in risalita ad attraversare i chakra.   

Passa uno ad uno i fior di Loto schiudendoli, attivandoli, portandoli al massimo delle sue potenzialità, mostrando la strada che porta al viaggio della “Liberazione“.

Quando Kundalini raggiunge Ajna, centro del contatto con l’universo, si raggiunge la visione attraverso l’insegnamento del nostro Maestro                                                              interiore.

Si attiva la vista spirituale, che permette di superare la visione materiali razionalistica.

Così facendo si può comprendere la propria immortalità spirituale, si entra in contatto col “Tutto”.

Alla fine del suo viaggio, quando raggiunge il chakra della Corona, ritroveremo la dimora della “Beatitudine”, dove viene tagliato ogni legame con i piani inferiori.

È arrivato il tempo di diventare

il maestro di te stesso,

il tempo di dare a te stesso

una direzione,

il tempo di padroneggiare

la tua vita…

Illumina quell’angolo dove nessuno

ha il coraggio di entrare.