Aprire LA MENTE, ascoltare IL CUORE 

APRIRE LA MENTE, ASCOLTARE IL CUORE  

Se una trentina di anni fa mi avessero detto che sarei invecchiata prendendo confidenza con la tecnologia, fino a far parte di una Community che interagisce in piattaforma … beh, avrei  riso, divertita. Invece…

Ora vi racconto come è andata.

Anno 1988. Ero lontana dallo strumento informatico, me ne tenevo distante, lo rifiutavo. Pensavo che avrebbe smascherato la mia risaputa debolezza nell’area logica, avrebbe messo a nudo le mie proverbiali difficoltà  in matematica, avrei sfigurato davanti a colleghi e allievi.  E quando la mente si chiude l’approccio con ciò che essa rifiuta è difficile. Lo  sanno tutti.

A quei tempi ero docente di sostegno nella Scuola Media di primo grado e il mio Istituto, in provincia, era diretto da una persona meravigliosa, una Preside – allora il Dirigente scolastico era definito così – a mio parere “illuminata”. Innamorata della scuola, attenta agli allievi e ai docenti, favorevole allo sviluppo innovativo, grande programmatrice. Melita era il suo nome: una donna di grande carattere e umanità che da qualche anno ha lasciato la Terra verso l’Oltre.

Melita comprese subito il mio disagio e mi esonerò dal tipo di formazione prevista  per il Collegio docenti: una formazione a tappeto proprio sull’ uso del PC e sulle nuove tecnologie applicate alla didattica.

I Ministero della Pubblica Istruzione aveva esteso finanziamenti alle scuole privilegiando chi avesse scelto e approvato quel tipo di Progetto, con l’intento di creare laboratori informatici a misura di allievo. In alternativa, la mia Preside mi iscrisse ad un corso che trattava di “integrazione e inclusione degli studenti in situazione di diversa abilità” e a me parve davvero consono al mio ruolo.

Iniziai il corso. Bastò poco perché mi accorgessi che era inutile essere “fuggita”. Già dalle prime lezioni realizzai che una delle metodologie didattiche più favorevoli al recupero e alla stimolazione delle aree deficitarie per quella tipologia di alunni era proprio il PC. Era uno strumento che consentiva l’approccio a programmi positivamente stimolanti delle abilità e competenze di letto-scrittura e calcolo; attraverso i giochi didattici  sarebbero state incoraggiati anche le percezioni e gli orientamenti. Insomma era  lo strumento che da tempo noi docenti cercavamo. E io lo pativo.

APRIRE LA MENTE, ASCOLTARE IL CUORE …

Mettersi in gioco è importante! Quando ascoltiamo il cuore, la mente fiorisce.

Riflettendo mi resi conto che non si poteva sfuggire all’ammodernamento. I tempi dettavano in modo pressante un rinnovamento di tecniche, strumentazioni, strategie. << E poi – mi dissi – se è così funzionale va imparato e proposto! Ci devo mettere del mio, ma devo superare questo ostacolo!>>. Che grande e bella sfida sarebbe stata!

L’anno seguente ottenni il trasferimento: un avvicinamento a casa era opportuno per seguire i miei figli che stavano crescendo ma non erano ancora abbastanza grandi da badare a sé.  Nella nuova scuola una collega di sostegno si dedicò a me con una passione e una pazienza indescrivibili. Passo dopo passo mi  guidò nell’uso della strumentazione informatica.  Divenni curiosa, mi appassionai. Da lì partì la decisione di dotarmi di un PC per poter affinare le mie conoscenze, aumentare le competenze, programmare i lavori da proporre ai ragazzi. Inutile dire la gioia dei miei figli che potevano usare i giochi!

Ricordo quel PC, tanto ingombrante se paragonato ai portatili di oggi…quante ore a provare, perdere contenuti scritti perché avevo dimenticato l’opzione “salva”. Ma quanto lavoro e quanta crescita! Stavo prendendo confidenza con ciò che avevo scioccamente allontanato. Ogni giorno un po’ di più diventavo brava e ottimizzavo il mio lavoro ma soprattutto appagavo il mio bisogno di sentirmi adeguata, capace, priva di paure.

Poi  – frutto di qualche sacrifico – mi dotai di un portatile, una stampante, di chiavette che avevano superato i floppy disk. Oggi non potrei più rinunciare al mio PC. Ho scritto perfino un libro seduta davanti al mio fedele amico!  Con lui aiuto i miei nipoti nei lavori scolastici, mi avvicino alla loro generazione tecnologica senza remore, mi tengo in contatto con il mondo.  Chi avrebbe mai immaginato che ci fosse  tanta positività?

E oggi? Continuando l’uso ho scoperto cose completamente nuove per me: le piattaforme, i blog. Luoghi in cui operare imparando linguaggi, sistemi, opzioni per sentirmi sempre di più a mio agio. Mi muovo con maggior sicurezza di un tempo. E mi libero, volo verso tante novità…

APRIRE LA MENTE, ASCOLTARE IL CUORE …

Grazie a Internet ho scoperto la curiosità e la completezza di  ESG. Neonato sistema, attuale ma già parte del futuro. Un  acronimo tratto da 3 vocaboli inglesi:  Environmental, Social e Governance.

3 termini che riportano a 3 macro-aree utili per valutare l’assunzione di responsabilità ambientale, sociale e di governabilità da parte delle aziende.

<< Ma tu non sei un’azienda! >> obietterà qualcuno. È vero. Ma la piattaforma a cui accedo ora fa riferimento ad una Community  che sostiene il progetto  di base. Vi garantisco che operare all’interno di una Community è interessante, arricchente, una genialata!

Che cosa fa questa Community…che cosa fa questo gruppo di persone? Unite in un progetto comune aiutano la Terra salvaguardando appunto  ambiente,  sociale,  governabilità. ESG comprende una serie di parametri con i quali si possono misurare gli effetti che le aziende hanno in questi ambiti. Con una ricaduta importante per le persone.

Mi ci sono avvicinata e ho deciso di far parte della Community, dando il mio contributo. Come ho scritto tutto fa capo ad un Progetto, esso prevede grandi vantaggi che si stanno costruendo… Un Progetto che  forse mai avrei conosciuto senza impratichirmi di tecnologia.

Ma questa è un’altra storia che mi piacerebbe conoscessi anche tu, si …proprio tu che leggi i miei editoriali… aprendoti alla curiosità.

Iscriversi alla piattaforma ESG-Italia è gratuito e hai la possibilità di ricevere gratis un biglietto da visita dinamico che si aggiorna in automatico, ad ogni cambio dei dati contenuti.

Se deciderai di farlo puoi utilizzare il mio  refferal link che lascio qui …

A presto!

Flora

https://officine.esg-italia.net/iscrizioneprivato_add.php?codice=90818402063f93651a4bd363f93651a4bd8