La Candelora: festa di luce e di purificazione
Il 2 febbraio ricorre la Festa della Candelora
Di che cosa si tratta?
È febbraio. Dopo i giorni bui dell’inverno, ecco il ritorno della luce. Le giornate si allungano. Giunge la festa della Candelora come una promessa di primavera.
La Candelora cade esattamente 40 giorni dopo Natale, a metà tra il solstizio d’inverno e l’equinozio di primavera.
Diventa occasione per raccogliere la luce che ci è arrivata con le festività natalizie e restituirla alla Terra.
Le luci delle candele riscaldano la Terra e incoraggiano a rifiorire e crescere ciò che durante l’inverno è rimasto nel sonno.
La Candelora nell’antichità
A questa giornata si può attribuire sia una valenza religiosa, sia pagana e ad essa sono riferiti diversi proverbi collegati alle condizioni atmosferiche.
Il giorno della Candelora prende il suo nome dall’ atto di benedizione delle candele che verranno poi usate nelle Chiese durante tutto l’anno a venire.
È la festa della presentazione di Cristo nel Tempio, quando Simeone lo salutò come “Una luce di rivelazione ai gentili”.
I cristiani usavano accendere candele in onore di Gesù e Maria.
Oggi, in alcune zone, i bucaneve tipici del periodo sono noti anche come “campane della Candelora”.
Presso i Celti e i Gaeli
Il mese di febbraio iniziava con festeggiamenti, proprio il primo giorno.
Il 1 febbraio presso quelle popolazioni cadeva l’antica festa tradizionale o festival Celtico e Gaelico di Imbolc.
La parola originale significa “in pancia”, ad indicare la promessa di una rinascita, del risveglio della Terra.
Il festival si collega anche all’antica credenza secondo cui in questo giorno gli animali in letargo si risvegliano per scrutare la fine dell’inverno.
Se vi era una giornata di sole accadeva che gli animali, spaventati dalle loro ombre, si erano rintanati ed erano ritornati a dormire per altri 40 giorni.
Per contro se la giornata era nuvolosa essi rimanevano fuori dalle tane, sulla terra e la primavera sarebbe arrivata presto.
In Usa e in Canada il 1 febbraio è chiamato anche Giorno della Marmotta.
Celebriamola ogni anno
La Candelora è una festa bellissima che vale la pena celebrare ogni anno!
Anche se gennaio è stato intenso e faticoso il consiglio è di mantenere comunque i nostri desideri e le speranze per l’anno a venire.
Accendiamo una candela nel giorno della Candelora e ravviviamo i buoni propositi, diamo il benvenuto alla luce che ritorna e assistiamo con gioia alla rinascita della Natura.”
Proverbio
Quando vien la Candelora se c’è il sole e c’è bel tempo dall’inverno semo fora, ma se piove o tira vento nell’inverno semo dentro.”
One Comment
Romina Godino
Grazie cara, molto interessante.