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Un incontro che fa scuola
Rubrica ARTE ed ARTISTI

Un incontro che ha lasciato traccia

Ho fatto un incontro che ha lasciato traccia

A volte si fanno incontri che hanno dell’inaspettato e, mentre siamo lì concentrati ad ascoltare, a conoscere, a comprendere scopriamo che essi dovevano proprio accadere. Ci sono utili e se sappiamo farne tesoro diventano insegnamento. Sono così:  incontri che lasciano il segno.

Recentemente anche io ho fatto un incontro che ha lasciato traccia nel mio cuore, uno di quelli che recano fascino, sono una fucina di elementi preziosi, restano nella mente e aprono strade. In breve insegnano… creano pensiero.

Qualche settimana fa mi sono imbattuta in una esperienza formativa, in libreria… uno spazio tra i miei luoghi preferiti.

Ho incontrato una Scrittrice, una di quelle con la S maiuscola: Sara Rattaro. L’ho scoperta seguendo il consiglio di Alessandra, un’amica di scrittura, che me l’aveva caldamente consigliata. Il mio girovagare su Istagram,  social che sto cercando di praticare per tenermi alla pari con i giovani di casa, ha fatto il resto.

Delle fotografie pubblicate on line mi hanno colpito il suo sorriso contagioso, il suo sguardo comunicativo… Dai  video e dalle dirette mi è arrivata la sua voce appassionata, ma anche la scelta grafica delle opere che propone.

Allora mi sono procurata alcuni suoi libri, li ho letteralmente divorati. Poi ho appreso che Sara presto sarebbe venuta ad Asti presso  Alberi d’ acqua,  una delle librerie più innovative e stimolanti della mia città.

Ghiotta occasione… imperdibile opportunità per  conoscerla e ascoltarla di persona! Tutto mi diceva che sarei dovuta essere in libreria nella data prevista. Detto fatto, mi sono prenotata.

Siccome da notizia nasce notizia ho approfondito, accedendo al canale Telegram dove Sara pubblica informazioni ed è molto seguita. Uno spazio che utilizza per la divulgazione ma anche per offrire consigli tecnici, pillole assai utili per chi ama scrivere.

Una preziosità da onorare, perciò partendo da lì ho continuato ad informarmi e a seguire gli accadimenti.

Ho appreso che, viaggiando in varie città italiane, Sara sta promuovendo  il suo ultimo libro “Io sono Marie Curie”.  Attiva anche nella promozione della raccolta “Ritratti di donne” ad opera delle sue corsiste, uscita in due volumi e da lei curata, Sara Rattaro mostra tutta la sua attenzione al mondo femminile.

Marie Curie: un personaggio che ha fatto storia

A proposito di Maria Skłodowska Curie, la madre della fisica moderna, ho ascoltato la mia curiosità e ho ricercato informazioni sull’ argomento. Conoscevo poco della ricercatrice polacca se non che ricevette un premio Nobel per le sue scoperte. Ho scoperto che  ha ricevuto più di un riconoscimento di spicco.

Ciò che leggevo on line sulla scienziata mi pareva però troppo “accademico”, “enciclopedico”…non era soddisfacente per me che amo le storie di vita, le storie di donne, specie di quelle che hanno lasciato il segno dell’evoluzione femminile: in genere mi piace conoscerle attraverso un racconto che metta in luce la loro parte “viva e attiva”… quella psicologica, emotiva, relazionale esaltandone il talento.

Io sono Marie Curie: un libro che parla di vita

“Parigi, 1894. Mentre si immerge nelle intricate ricerche per la sua seconda laurea in Matematica, dopo aver conseguito quella in Fisica, Marie s’imbatte in Pierre, un animo affine in grado di decifrare la sua mente complessa.                                                                     

Tra loro nasce un connubio di intelletti straordinari, uniti dalla sete di conoscenza e dalla volontà di esplorare insieme gli enigmi dell’universo.                                                                                                                                                                                                               

Tuttavia, Marie fin da giovane si rivela essere una donna particolare: rifiuta il destino di moglie tradizionale, respingendo l’idea di confinarsi tra le mura domestiche.

Per lei, l’amore per la scienza è un compagno di viaggio nel sogno comune, un’ossessione che la guida lungo un percorso inedito. Quando si ritrova improvvisamente sola, costretta a confrontarsi con l’ostilità dell’ambiente scientifico maschilista e conservatore, inizia una battaglia per affermare la sua identità e il suo ruolo nel mondo.” (…)

Così riporta la presentazione del libro di Sara Rattaro. Già dalla copertina è davvero affascinante.

La conoscenza vera, per comprendere il vissuto di Marie-Donna, mi è giunta però proprio dall’ Autrice stessa che l’ha studiata a fondo impegnando ben due anni – come lei stessa ha raccontato – per riuscire a ritrarre la parte più forte, maggiormente significativa, quella che può esemplificare il coraggio, la determinazione, il rifiuto di vestire i panni stretti che la società del passato ha riservato alle donne, incollandoglieli addosso.

Il tocco magico della Scrittrice

Sara ha delineato Marie – umana, passionale, estremamente intelligente –  con forza e al tempo stesso con dolcezza, tanto da creare un ritratto luminosissimo fatto di sfumature emozionanti.

Dall’incontro mi sono portata a casa la meraviglia della narrazione di una Scrittrice che  mette letteralmente  in scena i personaggi sui quali ha scritto, sviscerandone le caratteristiche.

Sa donarli a chi ascolta o legge attraverso le loro più grandi doti e specificità, ne esalta la caratterialità, li colloca nella dimensione migliore perché l’uditore possa crearsi l’idea di chi incontrerà, leggendo.

Un’affabulatrice di spicco, Sara Rattaro. Una Scrittrice che in un solo incontro mi è stata Maestra. Più ancora che di scrittura è stata Maestra di vita consolidando l’idea che già possedevo sull’importanza di lottare, evitando di darsi per vinti. Proprio come ha fatto Marie Curie nella sua tormentata vita, alla ricerca di una affermazione come Donna e studiosa.

Occorre ricordare il tempo in cui la ricercatrice è vissuta… ma ahimè tristemente ricordiamo anche gli ostacoli che le donne incontrano ancora oggi in talune situazioni di oppressione e discriminazione, per realizzarsi!

Nella trattazione di Sara è emersa chiara l’’idea che è fondamentale per noi donne avere accanto qualcuno che condivida, sostenendolo, il sogno che intendiamo realizzare, aiutandoci anche nell’ordinario e nel quotidiano con gli impegni domestici e genitoriali.

Tanto meglio se, come donne, accanto abbiamo un uomo aperto, che sa accettarci  e incoraggiarci, offrendoci il giusto riconoscimento. Com’è accaduto a Marie che ha potuto esprimere il suo genio perchè riconosciuta  dal suo compagno di vita nei suoi studi e nelle scoperte di laboratorio.

Se vi ho incuriosito abbastanza vi invito a leggere la sinossi completa del libro di Sara, cliccando sul link  sottostante e, se vi ha appassionato, a leggerlo.  Sarà un’ottima compagnia!

https://www.sperling.it/libri/io-sono-marie-curie-sara-rattaro

Concludendo…

“Attraverso la penna di Sara Rattaro, la figura di questa donna prodigiosa giunge fino a noi per portare il suo messaggio necessario e potentemente contemporaneo in ogni ambito e sfera dell’oggi: indossate il vostro coraggio e sfidate il mondo. È possibile. Tutte possiamo essere Marie Curie.

Flora Crosara

One Comment

  • Romina Godino

    Un romanzo, su un personaggio molto affascinante che, come la nostra Lidia Poet, ha saputo farsi valere in un mondo prettamente maschile. Grazie per la condivisione. Mi hai incuriosita parecchio.

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