I misteri dei Maya
Yucatan
I misteri degli antichi Maya erano ciò che più mi attirava dal viaggio sullo Yucatan. Le spiagge di Playa Maroma e di Playa del Carmen erano meravigliose; ma come potevo non visitare quegli antichissimi monumenti dei Maya? Avevo letto qualcosa, quelle antiche culture mi riportavano a quelle degli antichi Egizi che avevo potuto approfondire nel viaggio alla piana di Giza e a Luxor.
Riscrivere la storia
In Occidente siamo abituati a notizie stereotipate che ci parlano della nostra civiltà come la più eccelsa; ma questa interpretazione storica è completamente da riscrivere. Le altre civiltà, come in Oriente, in Africa, nelle Americhe hanno caratteristiche di alta rivelanza umanistica e spirituale, diversamente dalle radici che maggiormente hanno ispirato la nostra cultura.
Piramidi
La prima caratteristica che colpisce, fra gli altri misteri dei Maya, è il fatto dell’esistenza delle piramidi anche in quei territori. Evidentemente quella forma geometrica, che ritroviamo in ogni altra parte del mondo, deve avere un significato molto profondo. Sempre di più si viene scoprendo il legame fra questi monumenti e le fonti dell’Energia.
L’astronomia presso i Maya
In particolare le piramidi dello Yucatan, come a Chiche Itza, Tulum, Palenque, Teotihuacan ed altrove, racchiudono il segreto delle straordinarie scoperte astronomiche dei Maya. Essi avevano una lettura del tempo, passata e anche futura, per noi inimmaginabile. Il numero e la forma dei gradini di quelle piramidi custodivano gelosamente i simboli dei loro calendari lunari e solari. Il fatto della famosa profezia Maya riguardante,ad es., l’anno 2012 non derivava dal fatto di strane previsioni di veggenti; si trattava invece di una precisa lettura dettata dal loro studio sugli astri.
L’iniziazione spirituale presso i Maya
E’ facile immaginare come su questi argomenti si potrebbero scrivere libri interi. Ma ciò che personalmente mi colpì maggiormente fu il fattore spirituale che guidava quelle antiche popolazioni. I numerosissimi bassorilievi ci descrivono il percorso di iniziazione che doveva condurre al superamento della natura animale. Il raggiungimento della Verità e della vera libertà era rappresentata dalla lotta aquila-contro-giaguaro. Anche in quei tempi si anelava ad un “Risveglio” che l’iniziato doveva raggiungere per sentirsi realizzato nella sua piena umanità, fino a raggiungere lo stato di Quetzalcaan.
Significato del gioco della Pelota
C’erano i grandi campi della Pelota, giochi dove l’alternativa era la vittoria o la morte; una morte che nel gioco della pelota era simbolica, significava il trionfo sopra l’io inferiore; ciò che “moriva” erano le tenebre affinchè la luce potesse vivere. Contenuti che ricorrono in ogni altra cultura e religione, purtroppo spesso “rovinati” con sovrastrutture che niente hanno a che fare con una vera spiritualità che deve coincidere con vero umanesimo.
La fine dei Maya per mano degli Spagnoli cristiani
Non si sa come siano finiti i Maya e la loro stupenda cultura. L’arrivo degli Spagnoli ispirati da una cultura religiosa cattolica solo preoccupata da esigenze di ricchezze e di potere, segnò la loro fine. Una tale violenza barbarica non poteva accompagnarsi ad un popolo dove gli elementi di spiritualità ed umanesimo erano preponderanti. L’esportare battesimi e l’importare ricchezze, assieme alla distruzione da parte degli spagnoli di tutto ciò che documentava quella civiltà, ci privò della possibilità di svelare molti dei meravigliosi segreti di quell’antica civiltà.
notizie sull’autore dell’articolo: https://meditiamo.eu/verso-la-felicita/storie-di-vita/capitoli-di-un-grande-disegno-autobiografia-di-guido-mendogni/
One Comment
Monica
Conoscere la storia e viaggiare rende capaci di scegliere, grazie Guido