MATERIA =ENERGIA

Una nuova rivoluzione copernicana

In un precedente editoriale avevamo concluso: esiste una luce in fondo al tunnel, una luce che viene data da una nuova scienza che concilia perfettamente l’ambito spirituale con quello materiale e che ci dà le basi per una ritrovata fiducia in noi stessi e nella Vita. Di chi è il merito di questa autentica rivoluzione copernicana? questa è fonadata sulla scoperta della MATERIA=ENERGIA: questa scoperta abbatte fin dalle fondamenta la vecchia impostazione culturale millenaria occidentale; questa fonda tutta la nostra sicurezza su appartenenze istituzionali e sull’obbedienza a precetti provenienti dall’esterno.

Anche la materia è Energia

Einstein ha dato il via allo sviluppo di questa scienza con la sua prima sensazionale scoperta descritta nell’equazione: E=mc2; tradotta significa che massa (materia) ed energia si equivalgono,  cioè MATERIA=ENERGIA: sono due facce della stessa medaglia. È dallo studio dell’atomo che lo scienziato è giunto a questa conclusione. E  dal momento che tutto l’universo, compreso l’uomo, è composto di atomi, si può immaginare quanto profondamente cambi la visione del mondo, dell’universo, della vita stessa dell’uomo. Einstein non era un filosofo, ma le implicazioni filosofiche e morali di questa scoperta e di quelle successive di altri fisici sono enormi.

Una nuova visione della vita

Nel suo sviluppo la scienza moderna è arrivata a descrivere la realtà non più come un aggregato di pezzi di materia inerte, ma come un organismo vivente vivificato da un’unica energia: qui tutti gli elementi sono interconnessi in un unico campo unificato energetico onnipervadente. Al di là di tutti i livelli, cioè cellule, atomi, sub-atomi ecc. la fisica moderna prevede l’esistenza di un livello fondamentale da cui scaturisce tutta la realtà.

Un unico Campo unificato

Questo livello è quello del “Campo unificato”. Ciò che percepiamo come materia solida è in effetti una concentrazione di energia risultante dal velocissimo movimento rotatorio degli elettroni attorno al nucleo; ciò viene codificato dai nostri sensi come materia solida, come avviene nel caso di un’elica in rapida rotazione che ci sembra un disco, ma si tratta in realtà di un’unica energia in movimento. La realtà  della MATERIA = ENERGIA

Le affermazioni di altri scienziati

“Non esiste che una cosa sola, la pluralità apparente non è che una serie di aspetti differenti di questa unica cosa” (Schrödinger).

“Oggi ad un’attuale analisi scientifica si può dire che in fondo alla materia non è vero che c’è una pallina dura (atomo o frazione di questo come ha sostenuto fin qui la fisica meccanicistica), ma c’è un’onda, una vibrazione, o meglio un “Campo unificato” che origina tutto. Questo “Campo unificato” è partecipe della coscienza perché è da esso modificato”. (Fabrizio Coppola – fisico quantistico).

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I disastri dei vecchi principi prodotti dal Nuovo (vecchio!) Ordine Mondiale

Queste affermazioni ci introducono ad un aspetto importantissimo per le sue conseguenze filosofiche-morali-spirituali: l’interpretazione dei fenomeni fatta nel vecchio modo meccanicistico divide gli elementi di un sistema analizzandoli in modo frammentario come pezzi di una macchina. Ciò funziona benissimo con le macchine, ma se applicato ad un sistema organico vivente come un animale, un essere umano o il pianeta, genera devastanti ripercussioni: la Terra diventa materia da usare, foreste da tagliare, giacimenti da estrarre, balene da squartare, sfruttamento degli esseri umani, delle donne, dei bambini, come fossero parassiti improduttivi, pezzi di una macchina commerciale che deve produrre reddito: il Nuovo Ordine Mondiale promosso dall’elite finanziaria e dal forum di Davos diretto da Swab si fonda su questi principi e ne stiamo osservando le attuazioni concrete.

La coscienza di un sistema organico

La scienza moderna invece scopre che tutti gli elementi della realtà sono unificati da una “Coscienza” che rappresenta l’elemento cognitivo funzionale che rende “uno e unito” il tutto. Esso permette di trasformare una rete di energia e di informazioni in un sistema organico. Da questa Coscienza dell’unità percepiamo noi stessi come sistema unitario, partecipi di una “Coscienza globale”: conoscere se stessi equivale a conoscere quella grande Vita di cui siamo parte integrante.

Umanesimo e spiritualità

Sarà una nuova religione? Sicuramente non ci sarà bisogno di istituzionalizzare, ma semplicemente di essere uomini che hanno preso coscienza della propria dignità e del posto che occupano nella partecipazione a un Universo amico e fratello: non una nuova religione istituzionalizzata, ma un nuovo umanesimo, una nuova spiritualità. Se vogliamo definirla, è la nuova religione-spiritualità della MATERIA=ENERGIA

Fiducia nell’uomo

Non debbano sembrare troppo complicate e astruse queste considerazioni; esse infatti ci danno il fondamento per sentirci parte viva e responsabile del mondo in cui viviamo. Contemporaneamente ci infondono quella fiducia in noi stessi che proviene da quell’Energia che costituisce l’essenza della nostra esistenza, la stessa Energia che vivifica l’Universo intero e lo guida, pur in mezzo a contraddizioni e difficoltà, con un processo fatto di perfezione ed armonia.

Sono princìpi, questi, da spiluppare per studiare le conseguenze che ne derivano soprattutto a livello esistenziale, ordinate quindi ad una sempre maggiore fiducia in noi stessi e ad una visione armonica della Vita.

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