Il tuo lato oscuro ti aspetta
Il tuo lato oscuro ti aspetta. Qualcosa dentro di noi è fatto delle stesse sostanze delle fiabe, degli antichi riti, dei miti, dei sogni.
A me piacciono tantissimo le persone superstiziose perché hanno paura di ciò che può accadere in ogni momento. Quando si è insicuri si aprono porte che conducono alla cura di sé. Così i brutti pensieri possono essere i mattoni della casa di qualsiasi di noi, che non vuole essere solo una facciata.
Il tuo lato oscuro
I brutti pensieri possono ricordarci che il ruolo che recitiamo di brave persone possono essere solo facciate che nascondono personalità che si omologano alla massa.
Bisogna a volte difendersi dalle persone buone, non ci si può sempre fidare perché spesso covano mostri devastanti. La cura di sé è la cura della propria autenticità, di quella spontaneità che, se viene dimenticata, ci porta a stare male.
Ecco allora che c’è chi affronta il panico con la pancia. E ci si tuffa dentro con il cuore che batte, la testa che gira e si fa guidare dal “mostro”. Quanta magia c’è a volte nel modo di vederci. Possiamo essere una Dea, o chi vogliamo quando siamo nel mondo dell’infinito e della fantasia. Così non abbiamo più nulla di cui aver paura.
La vita diventa molto più semplice se facciamo ciò che ci va di fare. Ritrovare noi stessi vuol dire ritrovare la nostra natura, i nostri desideri, il nostro carattere. Così i disturbi che magari ci affliggono da anni, possono svanire in un attimo.
Per essere persone complete abbiamo bisogno di tanta ombra, di mistero, di segreti. Abbiamo bisogno di accogliere e di andare d’accordo con i nostri demoni, ancora di più quando diventano malattie. Troppa luce fa male, abbaglia, illude, la felicità viene solo per chi ha cura del regno della notte.
Maura Luperto
3 Comments
MONICA BRUNETTINI
Per apprezzare la luce è necessario avere la notte buia. Grazie
Manuele Cagioni
Bellissimo messaggio Maura, concordo pienamente con te, perchè coincide con un bel periodo di rinascita che sto vivendo.
CARMELA BONIFAZIO
Una bella riflessione, grazie, Maura <3