Cipresso

Cipresso e l’olio dell’immortalità
L’albero di Cipro

Sempreverde originario dell’isola di Cipro, pianta molto longeva con fusto dritto e alto che raggiunge i 30 metri. Nella nostra civiltà il cipresso è la pianta che adorna i cimiteri, che accompagna nel viaggio per l’aldilà. Ma da sempre il suo olio essenziale veniva usato dalle levatrici per accogliere il nascituro, così come dalle “doule della morte” per ungere i morenti.
Il suo olio essenziale è utile per migliorare problematiche legate all’apparato circolatorio, come vene varicose ed emorroidi, e anche per decongestionare il sistema linfatico. Regolarizza i casi di eccessiva perdita di liquidi come sudorazione, diarrea e flusso mestruale. Insomma i movimenti dei liquidi all’interno del nostro corpo trovano giovamento grazie all’utilizzo topico dell’olio essenziale di cipresso.
E non sono proprio i liquidi la biologia di base della nostra vita su questa terra? Per questo motivo ha assunto l’appellativo di “Immortale” e di conseguenza compagno del primo e dell’ultimo viaggio.
Il significato emozionale del cipresso ci porta a comprendere come questa essenza possa essere utilizzata per aprirci verso l’esterno e fidarci del nuovo, aiuta a mettere da parte le preoccupazioni e a lasciarsi andare.
Se fosse un mantra, l’olio di cipresso sarebbe “Guardo la realtà e lascio fluire l’energia dentro di me”

1. Roberta Hall
   Edito: Semi di consapevolezza – fiori dell’infinito odv Vercelli