AROMATERAPIA parte IV
Aromaterapia parte IV.
Nello scorso articolo, abbiamo parlato dei modi di utilizzo e oggi continueremo con le caratteristiche di altri oli essenziali, gli oli vettori e la relazione con i pianeti.
Limone
Provenienza: Sicilia;
Metodo di produzione: spremitura a freddo;
È molto versatile, perché oltre al benessere del corpo e della mente è un ottimo sgrassatore e si può usare in cucina.
Per quanto riguarda il corpo, ha proprietà alcalinizzanti, rinfrescanti, drenanti, stimolanti e antisettiche.
A livello emotivo, favorisce la concentrazione, il radicamento nel qui e ora il buonumore (per questo è definito il sole in boccetta!)
Ricette e trattamenti
- Tisana alcalinizzante: in 250 ml di acqua tiepida una goccia di olio essenziale; da bere al mattino prima di colazione.
- Sgrassatore: in uno spruzzino mettere 500 ml di acqua, e tre gocce di olio essenziale; agitare ogni volta prima dell’utilizzo;
- Vinaigrette: (per una persona) un cucchiaio di olio EVO e una goccia di olio essenziale;
- Massaggio drenante: una goccia di olio essenziale di limone e una di arancio in olio Vettore; massaggiare sulla parte del corpo interessato.
Arancio
Provenienza: Sicilia, Sudafrica e Cina;
Metodo di produzione: spremitura a freddo;
Da solo, in sinergia con olio essenziale di cannella e chiodi di garofano, assumendone una goccia diluita in olio EVO è un’ottima prevenzione contro le malattie invernali.
Grazie all’alto contenuto di vitamina C, è detox cioè serve ad espellere le sostanze cancerogene.
Trattamenti
- Trattamento detox: massaggiare una goccia di olio essenziale sull’addome in senso orario. Dopo una lastra: per 14 giorni; Dopo un’anestesia: da 14 giorni e 6 mesi (se è totale);
- Maschera per capelli delicati e secchi: in un cucchiaio di aloe vera e uno di burro di karité diluire due gocce di olio essenziale (da fare prima dello shampoo, lasciandolo in posa per qualche minuto);
- Crema viso antiage: in 2 cucchiai di burro di karité, e un cucchiaio di gel di aloe vera, mettere 5 gocce di olio essenziale.
- Aggiungere 1 goccia di olio essenziale alla spremuta o alle centrifughe: ne amplifica le proprietà;
- In cucina: aggiungere da 1 a 3 gocce di olio essenziale, alle creme per dolci quando sono fredde (si può fare anche con l’olio essenziale di limone);
Attenzione!
Sia il limone che l’arancio, essendo ricchi di limonene (molecola antiossidante che abbatte i radicali liberi) sono fotosensibili
Perciò, è consigliato usarli la sera per evitare che lascino macchie scure sulla pelle.
- In diffusione: purificano gli ambienti da smog energia negative;
Legno di cedro
Provenienza: Marocco;
Metodo di produzione: distillazione in corrente di vapore;
Ha proprietà antisettiche e combatte lo stress.
Trattamenti
- Accumuli adiposi: massaggiare qualche goccia, diluita in olio Vettore, sulla parte interessata.
- In sinergia con l’olio essenziale di lavanda: mettere 1/2 gocce tu cuscino, migliora la qualità del sonno;
- massaggiare con 1 goccia il chakra del cuore (al centro del petto): libera da paura e rabbia aiutando a proseguire il cammino con sicurezza;
- massaggiare una goccia sul plesso solare (tre dita sotto l’ombelico): prima di andare a letto, donna pace e serenità;
Oli vettori
Sono tutte quelle sostanze grasse, che permettono la veicolazione degli oli essenziali tramite la pelle
Ce ne sono di tanti tipi: mandorla, argan, cocco ma anche il comune olio d’oliva va bene.
Una menzione a parte, merita l’olio di jojoba. Mentre gli altri Oli, Ci mettono un po’ di tempo ad essere assorbiti dalla pelle, (lasciandola grassa e appiccicosa) quest’ultimo si assorbe velocemente lasciando la pelle asciutta.
Questa caratteristica è dovuta al fatto che è sebosimile cioè alla stessa quantità d’acqua e grasso della pelle.
Oli essenziali e pianeti
Un po’ di storia
I pianeti, come regolano i cicli naturali (es. giorno/note o le stagioni) regolano anche la nostra vita perché facciamo parte della natura
Questo, si manifesta attraverso l’astrologia.
Infatti, ognuno di noi, ha un segno zodiacale è un tema natale (l’allenamento dei pianeti al momento della nascita) e ci accompagnano per tutta la vita.
Pitagora
Fu il primo a parlarne
Credeva che i pianeti, muovendosi, producevano un suono non udibile da orecchio umano (le odierne frequenze).
Inoltre, affermò che l’universo è fatto di questi suoni e che influenzavano piante e animali.
Paracelso
* 1492 +1542
Medico erborista svizzero dalle ampie vedute
Fece numerosi viaggi dove incontrò l’alchimia e lo sciamanesimo e, per questo motivo, era considerato dai colleghi dell’epoca più stregone che medico.
Tuttavia, scrisse le sette regole mediche che rappresentano tutt’oggi uno strumento in psicologia e nelle terapie complementari (quelle olistiche):
- Salute psicoemozionale;
- Niente pensieri negativi;
- Fare tutto il bene possibile (a livello energetico mantiene le frequenze molto alte);
- Dimenticare ogni offesa;
- Pensare positivo;
- Meditare;
- Non temere il domani;
Oltre ad applicare queste regole, guardando negli occhi il paziente, riusciva a capire da quale pianeta era dominato.
Infatti Paracelso, era anche astrologo e approfondì l’argomento fino a diventare uno studioso del suo tempo.
Tra le altre cose, sviluppò un sistema secondo cui in una determinata data tutto era collegato (pianeti, piante e animali).
Grazie a questa teoria, il carattere del paziente era messo in relazione alla forma del pianeta, e al luogo di crescita della pianta (sole/ombra).
Infine, scopri le proprietà curative degli oli essenziali e ne correrò le caratteristiche con i pianeti per similitudine di forma e colore (es. sole/arancio) insieme agli archetipi delle divinità.
La segnatura
Sette erano i pianeti all’ora conosciuti: Sole, Luna, Mercurio, Marte, Saturno, Venere e Giove
Con i loro moti, influenzano tutt’ora la mente ed il corpo degli esseri umani per tutta la vita (addirittura sin dai mesi di gestazione), gli animali e le piante.
Inoltre, i pianeti regolano i moti naturali come le maree e l’andamento delle epidemie.
Poi, ogni pianta ha qualità specifiche correlabili ad un pianeta e, ogni frutto, per
similitudine di forma (parte della segnatura), fa bene ad un determinato organo (es. noce/cervello).
Romina Godono
4 Comments
Manuele Cagioni
Articoli sempre molto interessanti
Romina Godino
Grazie mille. È il mio mondo e mi fa piacere condividerlo con le persone.
Liviana Scuncia
Grazie Romina su un argomento che nutre il ❤️❤️❤️❤️❤️
Romina Godino
Grazie a te per aver letto.