un'immagine di cani terranova bianchi e neri
Storie di Vita

Depressione da una cura sbagliata

 La Rinascita Grazie a “zoe”il Mio Terranova.

E dalla Forza di Volontà

Depressione da una cura sbagliata Immagine Terranova Zoe

Depressione da una cura sbagliata? La salvezza di Luca ha il nome di un Terranova: Zoe. Un viaggio oscuro verso la luce e la rinascita.

Tra il 2008 e il 2011 mi trovai ad affrontare una terapia ormonale per una malattia genetica, ma purtroppo la cura si rivelò un errore fatale. Mi fu somministrata una dose spropositata di testosterone che mi drogò, alcolizzò e dopò, facendomi perdere completamente il controllo della mia vita. Per quasi quattro anni non fui più io: non riconoscevo nessuno, non sapevo cosa facessi o dicessi. Ero convinto di stare benissimo, ma in realtà stavo precipitando in un abisso.

Rendersi conto a distanza di tempo di cosa avessi fatto e detto fu l’esperienza più drammatica della mia vita. Non mi riconoscevo in quelle azioni e parole, e la depressione che ne derivò mi paralizzò completamente. Avevo il terrore di uscire di casa, persino di fare un passo in cortile.

L’aiuto di Zoe e la Forza di Volontà

In quel momento così buio, la mia salvezza ha avuto un nome: Zoe, il mio cucciolo di Terranova.

Molti dicono “è solo un cane”, ma non capiscono l’amore e il supporto che gli animali possono dare. Zoe mi ha spinto, giorno dopo giorno, a riconquistare la mia vita. Piano piano mi ha convinto a uscire di casa, prima solo nel cortile e poi, finalmente, per strada. La sua vicinanza costante, il suo amore incondizionato, hanno rappresentato la prima spinta per la mia guarigione. Zoe mi ha dato uno scopo: tornare a essere la persona che ero, anzi, una versione migliore di me stesso.

Questa esperienza mi ha insegnato che, per certi versi, gli animali hanno un’empatia e un sentimento che molti esseri umani non possiedono. Il loro amore è puro e non giudicante.

Il ruolo degli specialisti e la vittoria sulla depressione

Nonostante l’enorme aiuto di Zoe, è fondamentale sottolineare che la battaglia contro la depressione non può essere affrontata da soli. Bisogna affidarsi a degli specialisti. Sono stato seguito da un psichiatra-psicoterapeuta che, insieme a Zoe, mi ha aiutato a risalire la china.

Inizialmente, per disintossicarmi, sono stato ricoverato per un mese in una struttura specializzata. Non accettavo la situazione, non capivo quanto fossi messo male, ma grazie al supporto dello psichiatra sono riuscito a uscirne un po’ più disintossicato e consapevole.

Come ho raccontato altrove, mi ci sono voluti ben 12 anni per disintossicarmi completamente da questa esperienza devastante. Ma alla fine ne sono uscito vincitore.

Depressione da una cura sbagliata

Una grande lezione di vita

Da questa esperienza ho imparato una lezione fondamentale, come mi ha sempre ripetuto il mio psicoterapeuta: non bisogna mai giudicare le persone.

Dicevo sempre: “Io non mi drogherò mai, non mi doperò mai, non mi alcolizzerò mai.” Poi, all’improvviso, mi sono ritrovato a essere drogato, dopato e alcolizzato per quasi quattro anni a causa di una cura sbagliata. Ho capito che chiunque può cadere in queste situazioni, sia per un errore medico che per la depressione stessa. La società spesso non ci aiuta, e molte persone hanno paura di ammettere di soffrire.

Io convivo con la depressione fin da quando sono piccolo, ma l’ho capito solo pochi anni fa. Oggi non mi fa più paura: è una parte di me. La depressione si può combattere, e si può vincere.

Luca Laganà

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