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Nel muro della casa accanto c'è un buco: ospita un nido
Scuola e Formazione

Un nido nel muro

UN NIDO NEL MURO

UN NIDO NEL MURO costruito in un anfratto, può bastare per sollecitare la curiosità di una bimba. Questa è una storia vera. Una storia moderna. È accaduta realmente e ve la racconto con tutta la mia emozione.

I protagonisti:

Una nonna amorevole, una bimba curiosa e un fatto inusuale che stimola in lei molte domande, proprio guardando il nido nel muro.

Il fatto:

Qualche tempo fa, nel muro della casa accanto a quella della nonna, gli operai hanno effettuato dei lavori di installazione e impianto per il rinnovamento energetico. Hanno lavorato intensamente per alcuni giorni e, andandosene via frettolosamente, hanno lasciato un buco nella parete esterna.

La nonna non se ne era accorta prima.

Un giorno di  inizio maggio

Un giorno di inizio maggio – a lavori terminati – mentre godeva della rinascita ammirando il tenero verde dei germogli del gelsomino, le stupende fioriture di rose e oleandri e riposando all’ombra sulla terrazza, la donna ha alzato gli occhi al cielo ed ha visto un uccello nero proiettarsi verso il muro: ha temuto stesse sbandando e perdesse quota, invece lo ha visto infilarsi nel buco e scomparire per metà, là dentro. La sua coda nera, in contrasto con il muro bianco, era ben visibile, bassa e ne segnalava la presenza. Aggrappato con le zampe al bordo dell’anfratto, rimaneva lì per un certo tempo, più volte al giorno.

Poi, poco alla volta, il merlo o forse la capinera , chissà – l’anziana ignorava la sua razza – andando e venendo, le ha svelato che in quell’anfratto artificiale aveva costruito il suo nido.

Ogni giorno – da quel momento – la donna ha seguito un poco il suo andirivieni, mentre procurava il cibo che il volatile aveva cura di venire a beccare, là intorno nel giardino, in assenza degli umani che avrebbero potuto catturarlo e imprigionarlo, chiudendolo in gabbia.

IL MIRACOLO DELLA VITA

Con immenso stupore, un bel giorno, la donna ha sentito pigolare. Un verso tenero, disperato di un essere inerme che chiedeva gli fosse soddisfatto un bisogno.

C’era urgenza. Lo si avvertiva dall’insistere.

Il volo dell’uccello si è intensificato ed è iniziato l’accudimento.

LA CURIOSITA’ DI UNA BIMBA

Dopo qualche tempo Iris, la nipotina della signora, al ritorno dalla scuola materna mentre la sua nonna era in osservazione della scena che si stava svolgendo oltre la sua terrazza, ha chiesto che cosa stesse guardando.

La nonna le ha spiegato quello che stava accadendo in quello che la piccola ha definito “buco nero nel muro”.

La nonna, sorridendo come sempre amorevole, le ha proposto il fatto come una storia, raccontata in modo carico di fascino.

SPIEGARE L’AMORE DI UN GENITORE

Le ha spiegato – attraverso i vari passaggi dalla costruzione del nido alla cova, dalla schiusa delle uova al cibo portato – come un genitore si occupi teneramente dei propri piccoli ancora incapaci di indipedenza.

Questo accade in natura, fra le varie specie: che si tratti degli esseri umani o degli animali. Per natura nessuna madre – a meno che non sia costretta – vuole abbandonare il proprio piccolo e il comportamento di quell’uccello dimostra come esso risponda a questa legge.

La piccola Iris è rimasta in ascolto, nasino all’insù e occhi spalancati… pensava, in silenzio, com’ è nel suo stile! Del resto è una bimba riflessiva e curiosa…vuole sempre capire bene e per questo interroga e fa mille domande, trovando esaurienti risposte!

Ad un tratto ha sentito il pigolare provenire dal buco. Ha smesso di parlare, si è avvicinata alla ringhiera, colpita da quel suono strano.

«Nonna, ma che cos’è? Chi fa questo suono? » ha chiesto curiosa. La nonna le ha spiegato che erano i piccoli, nel nido. Chiamavano la mamma!

Forse Iris non lo ha mai sentito quel verso, nonostante lei viva in campagna!

La nonna ha colto lo stupore e ha cercato di capire il perché di quella reazione; la bimba ingenuamente ha ribattuto: «Ma i nidi ci sono anche qui in città? Io credevo che gli uccellini vivessero solo in campagna…»

Beata innocenza! Accolta dall’ amore infinito di chi si occupa di educare alla vita.

Per saperne di più…

https://www.7giorni.info/passione-natura/il-merlo-nidifica-dove-c-e-l-uomo-per-proteggersi.html

Flora Crosara

 

 

 

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